Indietro Sostanze altamente preoccupanti (SVHC)

Sostanza cancerogena - Sono cancerogene sostanze o  miscele che causano il cancro o ne aumentano l’incidenza nell’uomo. Le sostanze o miscele che hanno causato l’insorgenza di tumori benigni o maligni nel corso di studi sperimentali correttamente eseguiti su animali, sono anche considerate cancerogene presunte o sospette per l’uomo, a meno che non sia chiaramente dimostrato che il meccanismo della formazione del tumore non è rilevante per l’uomo.

Sostanza Mutagena - Sono mutagene sostanze o miscele che inducono nelle cellule, in particolare quelle germinali, una mutazione genetica o ne aumentano la possibilità. Per mutazione s’intende una variazione permanente della quantità o della struttura del materiale genetico di una cellula. Il termine «mutazione» designa sia i mutamenti genetici ereditari che possono manifestarsi a livello fenotipico, sia le modificazioni sottostanti del DNA, se note (comprese le modificazioni di specifiche coppie di basi e le traslocazioni cromosomiche).
Il termine «mutageno» designa quindi gli agenti che aumentano la frequenza delle mutazioni in popolazioni di cellule e/o di organismi.

Sostanza tossica per la riproduzione - Sono sostanze tossiche per la riproduzione le sostanze o miscele che hanno effetti nocivi sulla funzione sessuale e sulla fertilità degli uomini e delle donne adulte, nonché sullo sviluppo della progenie.

Sostanza sensibilizzante - Sono definite sensibilizzanti le sostanze e miscele che, per inalazione o assorbimento cutaneo, possono dar luogo ad una reazione di ipersensibilizzazione per cui una successiva esposizione alla sostanza o alla miscela produce reazioni avverse caratteristiche. L’azione di sensibilizzazione avviene in due fasi , alla prima esposizione a tali sostanze si attivano risposte immunologiche per mettere in allerta l’organismo, nella seconda e nelle successive esposizioni si manifestano reazioni allergiche a livello cutaneo (dermatiti) e/o reazioni ipersensibilizzanti a livello polmonare (asma, difficoltà respiratorie fino a shock anafilattico). La modalità della risposta dipende per lo più da una predisposizione di tipo allergico a carattere individuale (atopia).

Interferenti Endocrini - Gli Interferenti Endocrini (IE) sono sostanze e miscele che possono alterare l’equilibrio ormonale degli organismi viventi e provocare effetti avversi per la salute. Gli IE possono interferire con i sistemi ormonali e modificare i normali segnali inviati dagli ormoni.

PBT - Queste proprietà sono rilevanti ai fini degli effetti sull’ambiente.
Le sostanze PBT sono sostanze Persistenti, Bioaccumulabili e Tossiche.
Le sostanze vPvB sono sostanze molto Persistenti e molto Bioaccumulabili.
Persistenza (P): indica che la sostanza è in grado di resistere ai processi di degradazione, restando inalterata per lunghi periodi.
Bioaccumulo (B): indica che la sostanza ha la tendenza ad accumularsi negli organismi viventi e questa tendenza può riguardare ecosistemi che si trovano a grande distanza dalla fonte di rilascio della sostanza stessa.
Tossicità (T) per gli organismi biologici (uomo e biota): è identificata generalmente attraverso studi specifici che permettono di determinare effetti nocivi a carico degli organismi.


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Sostanze chimiche e tutela della Salute Chimica, salute e sostenibilità


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