Il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita e in questi anni sta assumendo dimensioni sempre più rilevanti. La pratica del gioco d’azzardo può esitare in sviluppo di forme di vera e propria dipendenza (gioco d’azzardo patologico) o comportamenti a rischio (gioco d’azzardo problematico). Il fenomeno emergente ha suscitato molte e diversificate reazioni sia in ambito politico che sociale e destato grande interesse anche nell’ambito sanitario per le problematiche correlate e le conseguenze economico-finanziarie che sono state rilevate su vari gruppi famigliari coinvolti in questo problema. Il ‘Decreto Balduzzi’ DDL 13/9/2012 n. 158 (art. 5), ha riconosciuto l’importanza di inserire il disturbo da gioco d’azzardo tra le dipendenze trattate dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da patologia di gioco compulsivo.
Il decreto contiene altresì indicazioni destinate alle Regioni per la formazione del personale di gioco direttamente coinvolto con il giocatore a rischio.
Scopo e obiettivi generali
Riconoscere un soggetto affetto dal disturbo da gioco d’azzardo e gestirne l’invio o la presa in carico.
Metodologia didattica e modalità di erogazione
Il metodo didattico sarà ispirato ai principali modelli della formazione andragogica (Problem Based Learning) e prevederà lo sviluppo delle seguenti risorse didattiche: soluzione del problema, presentazioni dei docenti, materiali di lettura e di approfondimento, esercitazioni.
Erogazione tramite piattaforma www.eduiss.it
Iscrizioni aperte dal 10 settembre al 7 dicembre 2018
Durata di fruizione della FAD: 48 ore
Crediti ECM: non previsti
Crediti CNOAS: previsti (solo per assistenti sociali)
Contatto: per informazioni attinenti al corso: osservatorio.fad@iss.it
per le informazioni tecnico-metodologiche: formazione.fad@iss.it
Quota d’iscrizione: gratuita
Per informazioni e iscrizione, accedere al sito http://www.eduiss.it