L'esigenza di superare i limiti delle cure tradizionali determina il crescente sviluppo di terapie e metodologie innovative. In particolare, quelle orientate allo studio di meccanismi di autoriparazione dei tessuti per la sostituzione anatomico-funzionale e alla progettazione di materiali con opportune proprietà biomeccaniche e di biocompatibilità con le cellule dell’ospite. I tessuti e/o gli organi possono essere realizzati con la stampa tridimensionale (detta stampa 3D) o tramite elettrofilatura (elettrospinning) con grande flessibilità e ripetibilità. Inoltre, lo sviluppo di farmaci innovativi e di combinazioni di terapie antimicrobiche convenzionali con sostanze naturali, o sintetiche, permette nuovi approcci per contrastare la resistenza ai farmaci.
