Listeriosi

ATTIVITA'

Sorveglianza nazionale della Listeriosi

Indietro Listeriosi in gravidanza

Nelle donne in gravidanza, in cui i cambiamenti ormonali rendono il sistema immunitario più suscettibile, la listeriosi si manifesta in forma asintomatica o lieve, ma può provocare, nei casi più gravi, aborto spontaneo, morte in utero del feto, nascita di feto prematuro e infezioni neonatali. La listeriosi può verificarsi in ogni momento durante la gravidanza ma è stata più frequentemente documentata durante il terzo trimestre. I sintomi possono non essere specifici e spesso possono manifestarsi solo come sindrome simil-influenzale (febbre, cefalea, dolori ossei e muscolari, vomito/diarrea); questi sintomi sono associati con la fase batteriemica dell'infezione e rappresentano un ottimo momento per ottenere colture di sangue per effettuare la diagnosi. L'infezione fetale può verificarsi per trasmissione ematogena transplacentare durante la fase di batteriemia materna, con passaggio della L. monocytogenes nel circolo fetale o nel liquido amniotico. È possibile una localizzazione asintomatica nelle vie genitali femminili. L'infezione intrauterina può provocare: parto prematuro, infezione del liquido amniotico, aborto, infezione neonatale, morte neonatale. È difficile stimare la percentuale di feti abortiti che possono essere attribuiti ad un'infezione causata da L. monocytogenes durante la gravidanza, in quanto di routine non vengono eseguite colture batteriche da feti abortiti o da neonati prematuri. Non è necessario sottoporre le pazienti con una storia di gravidanza associata alla listeriosi a screening microbiologico o profilassi antimicrobica, ma è importante fornire consigli per evitare il consumo di alimenti ad alto rischio di contaminazione (consulta l'infografica). Date le potenziali conseguenze negative sul feto della listeriosi è prudente valutare tutti gli episodi febbrili durante la gestazione con colture di sangue. Per risalire alla causa dell’infezione è utile conoscere gli alimenti consumati dalla paziente nei trenta giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi. A causa delle gravi conseguenze per il feto è fondamentale una diagnosi in tempi brevi della listeriosi che permetta un trattamento antibiotico tempestivo della donna in gravidanza. La diagnosi di listeriosi in gravidanza può essere difficile a causa della mancanza e dell’aspecificità dei sintomi.

 

 


Sorveglianza Nazionale Listeriosi

Focus sulla Listeriosi