Gestione delle risorse, della loro produttività e dei rifiuti

Componente, per ISS, della Delegazione nazionale Italiana: Federica Tommasi
Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento di Ambiente e Salute – DAMSA

Il WPRPW OECD (Working Party on Resource Productivity and Waste) sotto l'egida dell’EPOC (Environment Policy Committee), ha come obiettivi prevalenti lo studio e la comparazione di politiche che incentivino ed incoraggino la prevenzione, la riduzione e riciclo dei rifiuti, nell’ottica della economia circolare migliorando la produttività e la crescita “verde”. Questo si riverbera nello sviluppo di modelli del sistema ambiente-economia con lo studio delle relazioni tra l'uso di materie (prime e secondarie) ed i loro impatti sull’ambiente. Lo studio ed analisi degli output e delle implicazioni macroeconomiche fa da volano per le proposte di “policy” del settore ambientale.

Nel 2019-22, l'OCSE ha concentrato i suoi sforzi per sviluppare una migliore comprensione degli effetti macroeconomici dell'economia circolare attraverso l'uso di strumenti di modellazione interni cercando di migliorare la comprensione per l'efficienza delle risorse nelle catene del valore (anche studiando gli schemi EPR/PRO); le opportunità e le sfide che la digitalizzazione offre alla transizione dell'economia circolare; la progettazione di strumenti economici e politiche di prevenzione dei rifiuti, nonché una forte attenzione alla plastica e alle misure e iniziative politiche che possono aiutare ad affrontare la questione della plastica monouso e della microplastica e a migliorare la progettazione della plastica per renderla più sostenibile. Infine, gli sforzi si stanno concentrando anche sulle questioni relative al commercio e all'economia circolare. Il WP ha in questi anni affrontato svariati temi con tale approccio: il tema della Basel Convention in seno OECD, il tema della Plastica (produzione sostenibile - anche con Sotto-Gruppi Tecnici dedicati, riciclo, inquinamento da plastica non solo nei mari, i suoi impatti, ed i risvolti macroeconomici della sua gestione) Tra le altre, viene prestata particolare attenzione alle "plastiche", in quanto sono uno dei principali flussi di rifiuti materiali dove la circolarità è meno sviluppata e le dispersioni nell'ambiente stanno mettendo a rischio gli ecosistemi marini, e non solo quelli. 

Il supporto e la partecipazione dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), con attività istruttoria e di revisione dei documenti sottoposti alle Delegazioni Nazionali, ove plausibile, si è concretizzato con il contributo della posizione Italiana nell’ottica di Mission e Vision dell’ISS – tutela della Salute Pubblica – riportando, da un lato la produzione scientifica e la ricerca Italiana sui temi di “Ambiente e Salute”, dall’altro delle esperienze in essere nel nostro Paese, negli argomenti di volta in volta affrontati.

Tra i temi sopra ricordati e che hanno prodotto gli output evidenziati anche nel sito del WPRPW e suoi collegati, ricordiamo i Documenti del Forum on Plastics in a Circular Economy: Design of Sustainable Plastics from a Chemicals Perspective, organizzato dal Working Party.

Il WPRPW nei suoi lavori si occupa anche delle procedure per agli aggiornamenti della Decisione del Consiglio OECD [OECD/LEGAL/0266], dopo gli esiti dell’aggiornamento della Basel Convention del 2019 a livello ONU.