ATTIVITÀ

OCSE

Buone pratiche nei metodi computazionali

Referenti per l’Italia:
Paolo Roazzi, Istituto Superiore di Sanità, HTA, Centro nazionale per l'Health Technology Assessment - Esperto per la Sicurezza informatica e Buone pratiche di laboratorio
Eugenio Carrani, Istituto Superiore di Sanità, Segreteria Presidenza ISS - Esperto per la Sicurezza informatica e Buone pratiche di laboratorio
Olga Tcheremenskaia, Istituto Superiore di Sanità, Dipartimento di Ambiente e Salute - Esperta per i Metodi computazionali

Il Segretariato OCSE, tramite e-mail inviata in data 8 dicembre 2020, ha chiesto ai Capi delegazione appartenenti al Comitato Sostanze Chimiche e Biotecnologie dell’OCSE di nominare degli esperti scientifici per costituire un nuovo gruppo ad hoc sulla Buone pratiche nei metodi computazionali (Good Computational Methods Practices - GCMP). Il gruppo ha lo scopo di sviluppare un documento relativo all’assicurazione di qualità nell’ambito della buona pratica nei metodi computazionali in modo da poterli includerei nel sistema del “Mutual Acceptance of Data” (MAD).

In risposta a tale richiesta è stato costituito presso l’ISS anche un gruppo interno multidisciplinare di esperti nei vari ambiti di competenza relativi alla tematica in oggetto. Il gruppo comprende tre esperti sopraindicati che parteciperanno, in modalità telematica o in presenza, alle riunioni presso l’OCSE e tre esperti di supporto: Patrizia Pelosi, DAMSA, Esperta per la Buona pratica di laboratorio, Cecilia Bossa, DAMSA, Esperta per i Metodi computazionali, Chiara Battistelli, DAMSA, Esperta per i Metodi computazionali.

Il ruolo principale del Gruppo GCMP è di definire i termini per l’estensione ai metodi computazionali dei principi di buona pratica già riconosciuti a livello OCSE nell’ambito degli studi sperimentali e di valutare le conseguenze di questa estensione sul sistema MAD.

Durante i mesi di marzo ed aprile 2021 il Gruppo ha partecipato alla discussione sull’applicazione dei principi di buona pratica e MAD a specifici scenari relativi alla nuova linea guida OCSE “Defined Approach for skin sensitisation”, in particolare su fasi che includono metodi computazionali di valutazione in silico e interpretazione predefinita dei dati ottenuti.

Il Gruppo GCMP è attualmente in attesa degli sviluppi successivi a livello OCSE in considerazione della potenziale utilità delle competenze presenti nel gruppo nelle fasi future di un eventuale sviluppo di metodi computazionali relativi alle varie linee guida.


OCSE

Buone pratiche di laboratorio