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La videofavola “Con gli occhi tuoi” realizzata dall’ISS con il Ministero della Salute per parlare di malattie rare a scuola è ora tradotta per EURORDIS
ISS 18 Maggio 2015
Robertino parla inglese. La videofavola Con gli occhi tuoi
che parla di malattie rare, scritta dai bambini per i bambini e promossa e realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità con il Ministero della Salute, oltrepassa i confini nazionali grazie alla versione inglese Through your eyes
, offerta all’alleanza europea dei pazienti
La traduzione, da ora disponibile sul sito www.eurordis.org, si deve a Grace Bagattini e Stefania Di Mei, che hanno permesso a Robertino, al Pony Musica, a Zurlo, alla carota Carmelina e a tutti gli altri personaggi di acquisire un passaporto
per diffondere anche nelle scuole di altri paesi europei il tema delle malattie rare e i messaggi di inclusione, solidarietà e accettazione dei limiti e delle fragilità che sono al centro della storia.
La fiaba originale è nata alla fine del 2013 per UNIAMO Fimr Onlus dalla collaborazione tra ISS, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma con il patrocinio del Centro per la Pastorale della Salute del Vicariato di Roma, ed è accessibile dal sito www.congliocchituoi.it.
Con gli occhi tuoi
è divisa in una trama centrale e due finali elaborati e illustrati dalle classi II B e III D delle scuole primarie romane Leopardi
e Pistelli
. Attorno a Robertino, bambino dalla testa grande e dalle gambe fragili, si muove una serie di personaggi, umani e animali, che lo aiutano a comprendere che da soli le paure sono molto più grandi mentre insieme si possono affrontare e cercare di superare. La capacità di vedere il mondo attraverso uno sguardo nuovo, che include e capisce i limiti e le mancanze altrui, è uno dei messaggi principali della fiaba. Gli alunni sono partiti dall’ascolto di alcune testimonianze di pazienti di UNIAMO e hanno lavorato sotto la guida degli insegnanti e di esperti del Centro Nazionale Malattie Rare dell’ISS. Oltre a costruire elementi della trama attraverso il racconto, i bambini si sono espressi attraverso disegni, poi rielaborati al computer dall’artista Vera Puoti. La stessa artista ha voluto fortemente la versione inglese di Con gli occhi tuoi
. Ne ha seguito la traduzione ed ha creato appositamente ulteriori immagini con cui ha arricchito la nuova impaginazione del testo, che ha curato personalmente.
tattile
del colore e del segno così singolari e fantasiosi da farle meritare innumerevoli premi ed esporre in varie parti del mondo, si è specializzata negli anni Duemila nell’arte digitale. Ha messo il suo talento a disposizione, tra l'altro, dell'
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