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Sangue, 2.400.000 donazioni nel 2006
ISS 01 /08/07
E’ costante la crescita del numero di donazioni di sangue: nel 2006 è stato di circa 2.400.000 per il sangue intero e di 500.000 per le donazioni in aferesi, in cui si preleva, tramite macchinari, solo una frazione: plasma, globuli rossi, bianchi o piastrine. E i dati del registro nazionale sangue e plasma dell’Istituto Superiore di Sanità confermavano un trend crescente iniziato nel corso degli ultimi anni. Le regioni italiane che hanno donato di più sono quelle del Nord-Ovest con 414.000 donatori, al secondo posto le regioni del Nord-Est con 348.000 donatori, al terzo posto le regioni del Centro con 295.000, poi le regioni del Sud con 280.000 donatori e infine le Isole con 156.000 donatori per un totale nazionale di 2.347.000 unità di sangue donate.
Incrementi significativi si sono registrati in regioni storicamente carenti (quali Molise e Calabria) dove è aumentato il numero dei donatori periodici, mentre Lazio e Campania hanno registrato un incremento di nuovi donatori. Nel 2006, alcune regioni del Centro-Sud hanno visto aumentare il numero di chi dona il sangue per la prima volta rispetto a quelle del Centro-Nord (25-35% contro 10-15%).
L’indice di donazione (numero di donazioni l’anno) è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti e si assesta a 1.6, anche se gli uomini possono donare fino a 4 volte l’anno e le donne fino a 2 volte l’anno.
Accanto alla incrementata raccolta di sangue è stato evidenziato anche un aumento dei consumi (alta specialità, trapianti, cardiochirurgia, allungamento della vita media) in tutte le regioni. Alcune (in particolare Lazio e Sardegna) non sono ancora in grado di soddisfare in modo autonomo il fabbisogno interno.
L’Italia è autosufficiente per il 60% per la produzione di emoderivati. Nel 2006, circa 600.000 litri di plasma sono stati destinati all’industria farmaceutica per ricavarne albumina, IVIg, fattore VIII, fattore IX, protrombina, antitrombina. Le regioni del Sud sono al di sotto della media nazionale nella donazione di plasma per la produzione di emoderivati.