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Al via a livello internazionale le linee guida per i test genetici. L’ISS tra gli autori del documento
L’Organizzazione per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica (OECD) ha da poco approvato le Linee guida per i test genetici
. Il documento, alla cui redazione ha contribuito il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità, giunge a conclusione di uno studio di sorveglianza delle pratiche di assicurazione di qualità condotto in più di 800 laboratori che eseguono test di genetica molecolare in 18 paesi della OECD. La ricerca, infatti, ha evidenziato considerevoli differenze nei requisiti standard che sono alla base delle analisi genetiche, ovvero procedure di licenza, certificazione e accredito diverse da Paese a Paese, con conseguenti importanti differenze nei risultati clinici dei test e nella formazione del personale di laboratorio.
I risultati di questo studio pubblicato nel 2005, Quality Assurance and Proficiency Testing for Molecular Genetic Testing: Summary Report of a Survey of 18 OECD Member Countries
, oltre ad attestare la diffusione dei test genetici in tutto il mondo e una costante crescita del loro utilizzo, hanno anche dimostrato la mancanza di un consenso condiviso all’interno della comunità scientifica internazionale sulla mutua accettabilità dei sistemi di assicurazione di qualità. Il bisogno, dunque, di intraprendere un’iniziativa di portata internazionale, che portasse a standard minimi dei sistemi di qualità dei test di laboratorio, rafforzando oltretutto la cooperazione e lo scambio di informazioni tra Stati, ha portato allo sviluppo di principi e best practices
. E’ nata così la Recommendation on Quality Assurance in Molecular Genetic Testing
, adottata dall’OECD il 10 maggio 2007.
I principi sono raccomandazioni politiche specificatamente dirette ai Governi e agli organi coinvolti nella gestione dei servizi genetici. Le best practices
sono raccomandazioni finalizzate all’implementazione degli stessi principi e sono rivolte alle associazioni professionali e ai direttori dei laboratori dove si eseguono i test.
Sala Stampa
pres News