Il terremoto e lo tsunami avvenuto in Giappone l'11 marzo 2011 hanno portato al rilascio di materiale radioattivo nell'ambiente da parte della centrale nucleare di Fukushima Daichi della Tokyo Electric Power Company.
Un importante rilascio di radioattività nell'ambiente è sempre fonte di preoccupazione, a causa degli effetti acuti e a lungo termine sulla salute. Qualsiasi importante rilascio incontrollato di radiazioni dovrebbe essere causa di una risposta immediata e di una valutazione scientifica dei potenziali effetti sulla salute.
Quando si verifica un evento di questo tipo, il mandato dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), come descritto nel Piano di Gestione Congiunta delle Emergenze da Radiazioni delle Organizzazioni Internazionali, è quello di valutare e rispondere ai rischi per la salute pubblica.
E' disponibile un documento redatto dall'OMS (Health risk assessment – from the nuclear accident after the 2011 Great East Japan Earthquake and Tsunami) sulla valutazione del rischio redatto a seguito dell'incidente nucleare giapponese causato da terremoto e dal conseguente maremoto del 2011.
Lo scopo principale di questa valutazione del rischio per la salute dell'incidente nucleare di Fukushima Daiichi è quello di stimare il suo potenziale impatto sulla salute pubblica in modo da poter prevedere le future esigenze sanitarie e intraprendere azioni per la salute pubblica. Questa valutazione si basa su una stima preliminare delle dosi di radiazioni, come descritto in un rapporto dell'OMS pubblicato nel maggio 2012.
Attività di divulgazione svolta nell'ambito del Centro di Collaborazione OMS Radiation and Health presso ISS