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Rapporto ISS COVID-19 n. 24/2020 - Indicazioni ad interim per una appropriata gestione dell’iposurrenalismo in età pediatrica nell’attuale scenario emergenziale da infezione da SARS-CoV-2. Versione del 10 maggio 2020
Indicazioni ad interim per una appropriata gestione dell’iposurrenalismo in età pediatrica nell’attuale scenario emergenziale da infezione da SARS-CoV-2. Versione del 10 maggio 2020.
Gruppo di lavoro ISS Malattie Rare COVID-19
2020, 9 p. Rapporto ISS COVID-19 n. 24/2020
Questo documento fornisce indicazioni ad interim per un appropriato sostegno dei bambini e adolescenti con iposurrenalismo nell’attuale scenario emergenziale da infezione da SARS-CoV-2. L’iposurrenalismo è una malattia potenzialmente letale, caratterizzata da deficit nella produzione o nell’azione dei glucocorticoidi, talora associata ad insufficienza dei mineralcorticoidi e degli androgeni. I sintomi clinici principali di insufficienza surrenalica includono debolezza, affaticamento, anoressia, nausea e vomito, dolore addominale, perdita di peso, ipotensione ortostatica e in taluni casi desiderio di assumere sale. In generale la diagnosi e il trattamento dei pazienti iposurrenalici sono molto impegnativi. In particolare, la presenza di uno stato febbrile ≥ 38°C, una infezione acuta, uno stress quale un intervento chirurgico ed altre condizioni acute possono alterare il quadro metabolico che, se non trattato correttamente, può portare in molte forme alla crisi surrenalica. Quest’ultima evenienza richiede immediatezza d’azione, appropriatezza di trattamento e l’ospedalizzazione perché potenzialmente letale. Nel caso di COVID-19 sospetta o accertata, i pazienti in terapia cortisonica sostitutiva dovranno continuare ad assumerla e a seconda della gravità clinica aumentare opportunamente il trattamento, per garantire un adeguato apporto ormonale sostitutivo in condizioni di stress. Si raccomanda un contatto costante con il centro di riferimento per consentire la valutazione dello specialista, anche con l’uso di sistemi di telemedicina.
Interim guidelines for the appropriate support of children with adrenal insufficiency during the current SARS-CoV-2 pandemic emergency. Version May 10, 2020.
ISS COVID-19 Rare Diseases Working Group
2020, 9 p. Rapporto ISS COVID-19 n. 24/2020 (in Italian)
This report provides interim indications for appropriate support in children and adolescents with adrenal insufficiency in the current SARS-CoV-2 infection emergency scenario. Adrenal insufficiency is a potentially lethal disease, characterized by a deficit in the production or action of glucocorticoids, sometimes associated with insufficiency of mineralcorticoids and androgens. The main clinical symptoms of adrenal insufficiency include weakness, fatigue, anorexia, nausea and vomiting, abdominal pain, weight loss, orthostatic hypotension, and in some cases desire to eat salt. In general, the diagnosis and treatment of patients with adrenal insufficiency are very demanding. In particular, the presence of fever ≥ 38 °C, acute infection, stress such as surgery, and other acute conditions can alter the metabolic status that, if not treated properly, can lead to adrenal crisis in many forms of adrenal insufficiency. The latter occurrence requires immediate action, appropriateness of treatment and hospitalization because it is potentially lethal. In the case of suspected or ascertained COVID-19, cortisone replacement therapy must be continued and, depending on clinical severity, be increased appropriately to guarantee adequate hormonal supplies during stressed conditions. Contact with reference Centers to ensure advices from specialists is highly recommended, using also telemedicine systems.