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Rapporto ISS COVID-19 n. 32/2020 - Indicazioni ad interim sul contenimento del contagio da SARS-CoV-2 e sull'igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione e somministrazione di alimenti. Versione del 27 maggio 2020
Indicazioni ad interim sul contenimento del contagio da SARS-CoV-2 e sull'igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione e somministrazione di alimenti. Versione del 27 maggio 2020.
Gruppo di lavoro ISS Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare COVID-19
2020, ii, 22 p. Rapporto ISS COVID-19 n. 32/2020
Il presente rapporto approfondisce le tematiche connesse al contenimento del contagio e all’igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione pubblica nella “fase 2” dell’epidemia di COVID-19. Il settore della ristorazione costituisce un ambito di particolare rilievo poiché, all’interno dei locali deputati alla somministrazione degli alimenti, possono realizzarsi simultaneamente condizioni di rischio quali affollamento, limitato ricambio d’aria, permanenza prolungata e – in relazione al consumo dei pasti – impossibilità di garantire l’utilizzo delle mascherine. Inoltre, il consumo di alimenti e bevande determina l'esposizione ravvicinata al viso di mani, oggetti e prodotti, potenziali veicolo del virus. Risulta pertanto particolarmente importante l’applicazione del distanziamento fisico e delle altre misure di mitigazione del rischio, un’attenta ridefinizione dell’organizzazione degli esercizi commerciali e un innalzamento delle garanzie igienico-sanitarie.
Interim guidance on SARS-CoV-2 infection containment and food hygiene in the food service industry. Version of May 27, 2020.
ISS COVID-19 Working group on Veterinary public health and food safety
2020, ii, 22 p. Rapporto ISS COVID-19 n. 32/2020 (in Italian)
This report deepens the issues related to contagion containment and food hygiene in the food service industry in the "Phase 2" of the COVID-19 epidemic. The food service industry represents a noteworthy sector. Conditions such as crowding, limited air turnover, prolonged stay and - in relation to the consumption of meals - the impossibility of face mask use can occur within the premises intended for food administration. In addition, the consumption of food and drink inevitably determines the close exposure of hands, objects and products, potential vehicle of the virus, to the face. In the food service sector, physical distancing and other risk mitigation measures, a redefinition of the business organization and an increase of food hygiene standards are particularly relevant.