Eventi
Bollettino 40 fase 3
Impatto
• Al 7/02/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,9% (1.792 ricoverati), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (3,5% al 31/01/2024) (tab.1, fig.1). In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,0% (87 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (1,2% al 31/01/2024) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte, (tassi di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 38 e 65 per 1.000.000 ab. e tassi di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 7 e 15 per 1.000.000 ab); il tasso di ricovero in terapia intensiva è più elevato nelle fasce di età 70-79 e 80-89 e pari a 1 per 1.000.000 ab. (fig.4).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) basato sui casi con ricovero ospedaliero al 30/01/2024 è sotto la soglia epidemica, pari a 0,66 (0,60–0,72), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente (Rt 0,57 (0,53–0,62) al 23/01/2024) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/primo-piano/- /asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5477037).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 01/02/2024 - 07/02/2024 è pari a 5 casi per 100.000 abitanti, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (7 casi per 100.000 abitanti nella settimana 25/01/2024 - 31/01/2024) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (01/02/2024 - 07/02/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta in diminuzione nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella Regione Veneto (11 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Basilicata, Sardegna e Sicilia (1 caso per 100.000 abitanti) (tab.3).
• La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale è la fascia 90+ anni. L’incidenza settimanale è diminuzione in tutte le fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 61 anni, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è il 45% circa, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• Alla data della più recente indagine rapida (Covid-19: online la flash survey varianti di gennaio 2024 - ISS) per la stima della prevalenza delle varianti di SARS-CoV-2 (condotta dal 15 al 21 gennaio 2024), JN.1 (discendente di BA.2.86), rappresenta la variante predominante, con una prevalenza nazionale stimata pari al 77%. Alla data di estrazione dei dati (5 febbraio 2024) non risultano, inoltre, depositati in I-Co-Gen sequenziamenti attribuibili al lignaggio BA.2.87.1, variante sotto monitoraggio (VUM) da parte di ECDC.