Eventi
Bollettino 69 fase 3
Punti chiave del monitoraggio
Impatto
• Al 28/08/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3,6% (2.246 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (3,6% al 21/08/2024) (tab.1, fig.1). Sostanzialmente stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,8% (72 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,9% al 21/08/2024) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 75 e 139 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 70-79, 80-89 e >90 anni pari a 1 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 12 e 37 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 28 agosto 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 20/08/2024 è pari a 0,89 (0,83-0,95), stabile rispetto alla settimana precedente (Rt=0,89 (0,83-0,95) al 13/08/2024)) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/-/asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 22/08/2024 - 28/08/2024 è pari a 26 casi per 100.000 abitanti, in lieve aumento rispetto alla settimana precedente (23 casi per 100.000 abitanti nella settimana 15/08/2024 - 21/08/2024) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (22/08/2024 - 28/08/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta in lieve aumento nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Puglia (41 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (4 casi per 100.000 abitanti) (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 60 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è il 44% circa, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• In base ai dati di sequenziamento presenti nella piattaforma nazionale I-Co-Gen, nell’ultimo mese di campionamento consolidato (luglio 2024, dati al 25/08/2024), si osserva la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale (fig.9). In crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio KP.3.1.1 (07/2024: 48%, fig.10).