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Rapporto ISTISAN 22/11 - Multiple chemical sensitivity: an alarm bell for chemical pollution? Sabrina Rossi
Istituto Superiore di Sanità
Multiple chemical sensitivity: an alarm bell for chemical pollution?
Sabrina Rossi
2022, 46 p. Rapporti ISTISAN 22/11
Multiple Chemical Sensitivity (MCS) is a multisystem syndrome whose implications are still poorly defined. Given the hypothesized correlation with multiple exposures to low doses (below legal limits) or a single exposure to high doses (above the Threshold Limit Value) of hazardous chemicals or mixtures, this syndrome could in the future rise to a leading role in the identification of genetically and/or epigenetically vulnerable subjects, and in the identification of classes of substances and/or mixtures that are particularly dangerous and require a more thorough evaluation in the regulatory field of primary prevention. The Istituto Superiore di Sanità (ISS, the National Institute of Health in Italy) has had in the last 20 years a partial role in the analysis of the problem. It is considered appropriate instead a timely and multidisciplinary assessment of individual suspected cases currently existing, a greater clarity in the determination and collection of epidemiological case histories with related multidisciplinary research of possible markers of exposure, early biological effect and disease. To this end, in order to model analysis a precise description has been submitted as a follow-up (updated to 31 January 2022) of a suspect possible MCS case, discussing some of the critical points found.
Key words: Multiple chemical sensitivity; Chemical intolerance; Occupational health and safety; Environmental and health
Istituto Superiore di Sanità
Sensibilità chimica multipla: un campanello di allarme da inquinamento chimico?
Sabrina Rossi
2022, 46 p. Rapporti ISTISAN 22/11 (in inglese)
La sensibilità chimica multipla è una sindrome multisistemica dai risvolti ancora poco definiti. Data la correlazione ipotizzata con l’esposizione a basse dosi (sotto i limiti di legge) o a singola dose elevata sopra il limite a sostanze chimiche pericolose e/o a miscele delle stesse, questa sindrome potrebbe in futuro assurgere a ruolo guida sia nell’identificazione di soggetti geneticamente e/o epigeneticamente vulnerabili, sia nell’identificazione di classi di sostanze e miscele particolarmente pericolose e che richiedono una valutazione più approfondita in ambito regolatorio di prevenzione primaria. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha avuto negli ultimi 20 anni un ruolo parziale nell’analisi della problematica. Si ritiene invece opportuna una valutazione puntuale e multidisciplinare dei singoli casi sospetti attualmente esistenti, una maggiore chiarezza nella determinazione e raccolta della casistica epidemiologica con relativa ricerca multidisciplinare dei possibili marcatori di esposizione, effetto biologico precoce e di malattia. A tal fine si sottopone a modello di analisi una descrizione puntuale in follow-up (aggiornato al 31 gennaio 2022) di un possibile caso, discutendo alcuni i punti critici rilevati.
Parole chiave: Sensibilità chimica multipla; Intolleranza chimica; Salute e sicurezza sul lavoro; Ambiente e salute