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15/20 - Prevenzione degli incidenti da ustione in età scolastica (progetto PRIUS) quadro epidemiologico.A cura di Alessio Pitidis, Eloïse Longo, Sabina Cedri, Giuseppe Balducci, Gianni Fondi, Michele Masellis, Gioacchino Briguglio e Gruppo di lavoro PRIUS 2015, vi, 67 p.
Prevenzione degli incidenti da ustione in età scolastica (progetto PRIUS): quadro epidemiologico.
A cura di Alessio Pitidis, Eloïse Longo, Sabina Cedri, Giuseppe Balducci, Gianni Fondi, Michele Masellis, Gioacchino Briguglio e Gruppo di lavoro PRIUS
2015, vi, 67 p.
Gli incidenti e le ustioni rappresentano in Italia e nei Paesi industrializzati un problema rilevante dal punto di vista delle conseguenze sanitarie, soprattutto per i bambini. L’1% di tutte le morti in età pediatrica è dovuto a ustioni. In particolare i bambini, soprattutto dagli 0 ai 4 anni sono, insieme agli ultrasessantacinquenni, i più esposti al rischio di incidente domestico, sia perché trascorrono più tempo in casa, sia perché le acquisizioni motorie in questa fase della vita precedono la capacità di riconoscere ed evitare le potenziali situazioni a rischio. In Italia muoiono circa 400 persone all’anno per ustioni, oltre il 70% di queste in ambito domestico. Nelle età pediatriche il 16% delle morti in casa sono secondarie a ustioni, più della metà delle quali relative a bambini fino ai 4 anni di età. Dalle evidenze epidemiologiche e dalle rilevazioni 2005-2009 del Sistema SINIACA (Sistema Informativo Nazionale sugli Incidenti in Ambienti di Civile Abitazione) dell’Istituto Superiore della Sanità, è nato il progetto PRIUS che si è posto come obiettivo quello di aumentare la conoscenza dei rischi di ustione nei bambini e negli adulti, elaborando un percorso didattico ad hoc per la loro prevenzione, morbosità e la promozione di norme di primo soccorso e buone pratiche.
Parole chiave: Incidenti domestici; Ustioni in età pediatrica; Prevenzione primaria
Prevention of accidents caused by burns in school-age (project PRIUS): epidemiological data.
Edited by Alessio Pitidis, Eloïse Longo, Sabina Cedri, Giuseppe Balducci, Gianni Fondi, Michele Masellis, Gioacchino Briguglio and PRIUS working group
2015, vi, 67 p. (in Italian)
In Italy and in the industrialized countries accidents and burns are a significant problem from the point of view of the health consequences, especially for children. One per cent of all deaths in children are due to burns. Children aged 0 to 4 years and elderly over sixty five years are the most exposed to the risk of home accident, either because they spend more time at home, or because motor skills at this stage of life anticipate the ability to recognize and avoid potential situations in risk. In Italy, about 400 people per year die from burns; over 70% of these at home. In pediatric patients, 16% of deaths in the home are caused by burns, more than half of which related to children up to 4 years of age. The project PRIUS derives from the epidemiological evidence and results acquired from 2005 to 2009 by SINIACA surveillance system (National Information System on Domestic Accidents) of the National Institute of Health, setting the goal of increasing awareness of the risks of burns in children and adults by developing an educational programme ad hoc for their prevention, morbidity and promotion of standards and best practices of first aid.
Key words: Domestic accidents; Burns in pediatric age; Primary prevention