Problemi emergenti negli ecosistemi

L'immissione di contaminanti negli ecosistemi è dovuta sia ad attività antropiche, sia ai cambiamenti ambientali globali e socio economici; ciò da origine a “problemi emergenti” negli ecosistemi. A tal proposito si possono menzionare i farmaci utilizzati a scopo umano e veterinario, miscele, sostanze prioritarie, ma anche plastiche e patogeni emergenti e riemergenti. Gli effetti di tali contaminanti possono essere rilevati sia a livello del singolo organismo, sia a livello di comunità, sia livello ecosistemico; ad esempio le forme teratogene delle diatomee, le specie invasive, le specie aliene, i batteri antibiotico resistenti o veicolati da plastiche e le variazioni del microbioma ambientale.  I contaminanti possono essere magnificati attraverso il bioaccumulo e attraverso la catena trofica. La loro diffusione, interazione e gli effetti sulla salute umana sono ancora poco conosciuti e devono essere identificati. Pertanto, lo sviluppo di strumenti e metodi efficienti e rapidi di tipo eco-tossicologico, ecologico, molecolare e microbiologico è fondamentale per contrastare i loro effetti e per l’attuazione di misure preventive per la protezione della salute umana.