Primo piano
UFFICIO STAMPA
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Il 28 luglio la giornata delle epatiti, causano 1,3 milioni di morti ogni anno nel mondo. Problema di grande impatto anche in Italia
28/07/2024Lo screening esteso a tutta la popolazione adulta italiana potrebbe portare in 10 anni ad una riduzione significativa di scompensi epatici, epatocarcinomi, decessi. Il 28 luglio si celebra la Giornata mondiale contro le epatiti e il tema della loro eliminazione è al centro della campagna promossa ogni anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Le infezioni croniche da virus dell’epatite B (HBV) e C (HCV) coinvolgono, rispettivamente, 254 e 50 milioni di persone nel mondo e causano 1,3 milioni di morti ogni anno; le infezioni da virus dell’epatite A (HAV) ed E (HEV), sebbene ...
Lo screening esteso a tutta la popolazione adulta italiana potrebbe portare in 10 anni ad una riduzione significativa di scompensi epatici, epatocarcinomi, decessi. Il 28 luglio si celebra la Giornata mondiale contro le epatiti e il tema della loro eliminazione è al centro della campagna pro...
Virus Oropouche, cosa sapere
26/07/2024a cura del Dipartimento Malattie Infettive Che cos’è la malattia da virus Oropouche? La malattia da virus Oropouche è una arbovirosi causata dal virus Oropouche (OROV), un virus a RNA. È stato rilevato che il virus circola nell’America centrale e meridionale e nei Caraibi. OROV può essere trasmesso agli esseri umani principalmente attraverso la puntura di Culicoides paraensis, un piccolo dittero ematofago di 1-3 mm, simile ad un moscerino, che nelle aree endemiche si trova in zone boschive nei pressi di ruscelli, stagni e paludi, o di alcune zanzare come Culex quinquefasciatus. Nessuno ...
a cura del Dipartimento Malattie Infettive Che cos’è la malattia da virus Oropouche? La malattia da virus Oropouche è una arbovirosi causata dal virus Oropouche (OROV), un virus a RNA. È stato rilevato che il virus circola nell’America centrale e meridionale e nei Caraibi. OROV può essere tra...
Comunicato Stampa N°33/2024 - Tumori della mammella e del colon, al Sud più anni di vita persi e più pazienti che vanno fuori regione, mortalità cala dove si fanno più screening
24/07/2024Nelle regioni del Sud si perdono più anni di vita per i tumori della mammella e del colon e i tassi di mortalità, che storicamente erano più bassi rispetto al nord, ora sono paragonabili. Lo afferma il primo rapporto del Gruppo di Lavoro su equità e salute nelle Regioni dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicato oggi sul sito dell’Iss, secondo cui tra le cause c’è anche il minore ricorso agli screening: nelle aree dove si partecipa meno a questa forma di prevenzione, sottolineano gli autori, oltre ad avere una maggiore mortalità c’è anche un più alto l’indice di fuga, il numero cioè di pazi...
Nelle regioni del Sud si perdono più anni di vita per i tumori della mammella e del colon e i tassi di mortalità, che storicamente erano più bassi rispetto al nord, ora sono paragonabili. Lo afferma il primo rapporto del Gruppo di Lavoro su equità e salute nelle Regioni dell’Istituto Superiore di Sa...
Ogni anno circa 350 morti per annegamento: le indicazioni per la prevenzione
04/07/2024In media ogni anno in Italia muoiono 342 persone per annegamento, l’80% maschi. Altri gruppi a rischio sono gli adolescenti, soprattutto stranieri e, nelle piscine, i bambini con meno di 4 anni. Le principali cause sono la mancata supervisione e l’assenza di barriere e allarmi. I consigli per proteggere noi e i nostri figli In Italia ogni anno si contano circa 350 decessi per annegamento, con 800 ospedalizzazioni e 60.000 salvataggi. Numeri importanti, ma che si possono ridurre: individuando le cause degli annegamenti (negli ambienti naturali sono soprattutto malori, correnti, fondali irregol...
In media ogni anno in Italia muoiono 342 persone per annegamento, l’80% maschi. Altri gruppi a rischio sono gli adolescenti, soprattutto stranieri e, nelle piscine, i bambini con meno di 4 anni. Le principali cause sono la mancata supervisione e l’assenza di barriere e allarmi. I consigli per proteg...
Dati Passi d'Argento, nel biennio 2022-2023 una o più patologie per il 59% degli over 65
27/06/2024Il 65% degli ultra 65enni si è sottoposto a vaccinazione contro l’influenza e questa percentuale ha raggiunto il 76% tra gli ultra 85enni e il 71% fra le persone con patologie croniche. Male fra gli adulti. Consulta le sorveglianze PASSI e PASSI D'ARGENTO Patologie croniche I dati del sistema di sorveglianza PASSI d’Argento dedicato alla popolazione con 65 anni e più raccolti nel biennio 2022-2023 mostrano che il 59% degli ultra 65enni riferisce che, nel corso della vita, un medico ha diagnosticato loro una o più patologie tra insufficienza renale, bronchite cronica, enfisema, insuffi...
Il 65% degli ultra 65enni si è sottoposto a vaccinazione contro l’influenza e questa percentuale ha raggiunto il 76% tra gli ultra 85enni e il 71% fra le persone con patologie croniche. Male fra gli adulti. Consulta le sorveglianze PASSI e PASSI D'ARGENTO Patologie croniche I dati del siste...
Dai migranti ai detenuti agli homeless, in Italia la salute degli 'esclusi' è ancora poco studiata
25/06/2024Il tema al centro di un convegno all’Iss per la presentazione della monografia “La salute delle popolazioni in condizione di grave marginalità sociosanitaria” del Bollettino Epidemiologico Nazionale dell’Iss L’assistenza sanitaria alle persone che vivono in condizione di grave marginalità sociosanitaria, come ad esempio homeless, detenuti e migranti irregolari, richiede informazioni sullo stato di salute e un approccio integrato e multisettoriale, risorse adeguate , politiche inclusive, sostenute da evidenze scientifiche, ma vi sono ancora diversi aspetti da migliorare, nonostante...
Il tema al centro di un convegno all’Iss per la presentazione della monografia “La salute delle popolazioni in condizione di grave marginalità sociosanitaria” del Bollettino Epidemiologico Nazionale dell’Iss L’assistenza sanitaria alle persone che vivono in condizione di grave marginali...
In Italia il 28% degli adulti è sedentario, picco in Campania col 50%
18/06/2024Ma il 25% di chi non fa attività è convinto invece di farla in quantità sufficiente Gli adulti fisicamente attivi in Italia tra i 18 e i 69 anni sono il 48%, poco meno di uno su due. Quelli che lo sono solo parzialmente il 24%, mentre i sedentari il 28%. La sedentarietà cresce con l’avanzare dell’età: si attesta intorno al 24% tra i 18 e i 34 anni, poi si registra un aumento che porta a raggiungere il 33% fra i 50 e i 69 anni. È più frequente nelle donne e le persone con uno status socioeconomico più svantaggiato e si manifesta maggiormente nelle regioni del Sud, un esempio su tutti la Campan...
Ma il 25% di chi non fa attività è convinto invece di farla in quantità sufficiente Gli adulti fisicamente attivi in Italia tra i 18 e i 69 anni sono il 48%, poco meno di uno su due. Quelli che lo sono solo parzialmente il 24%, mentre i sedentari il 28%. La sedentarietà cresce con l’avanzare dell’e...
90 anni Iss, il 17 giugno la seconda conferenza scientifica su 'Salute, alimentazione, ambiente'
13/06/2024Sarà il Prof. Giovanni Paoloni del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne - Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza" il protagonista della seconda Conferenza Scientifica del ciclo dedicato ai 90 anni dell'Istituto. L'evento si terrà il prossimo 17 giugno alle ore 11:30 presso l'Aula Pocchiari, e la conferenza avrà come argomento. "Salute, alimentazione, ambiente: storia e contesti dell'Istituto Superiore di Sanità". L'evento si aprirà con un saluto del Presidente, seguito da un'introduzione a cura del Prof. Enrico Alleva. L'evento sarà disponi...
Sarà il Prof. Giovanni Paoloni del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne - Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza" il protagonista della seconda Conferenza Scientifica del ciclo dedicato ai 90 anni dell'Istituto. L'evento si terrà il prossimo 17 giugno alle ore ...
Dengue, da inizio anno 259 casi, tutti importati
13/06/2024Sono aumentati a 259 i casi di infezione confermata da virus dengue segnalati all’Istituto Superiore di Sanità dall’inizio dell’anno al 10 giugno 2024. Non sono stati segnalati decessi. Tutti i casi segnalati sono stati contratti durante viaggi all’estero, ed in seguito notificati in Italia. Lo segnala l'aggiornamento di oggi della dashboard dedicata alle arbovirosi. Dal 1 gennaio al 10 giugno 2024, al sistema di sorveglianza nazionale risultano: 259 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana di 43 anni, 50% di sesso maschile e nessun decesso); 4 casi con...
Sono aumentati a 259 i casi di infezione confermata da virus dengue segnalati all’Istituto Superiore di Sanità dall’inizio dell’anno al 10 giugno 2024. Non sono stati segnalati decessi. Tutti i casi segnalati sono stati contratti durante viaggi all’estero, ed in seguito notificati in Italia. Lo...
Un italiano su quattro in eccesso di peso, appena il 7% consuma 5 porzioni al giorno di frutta e verdura
06/06/2024Quattro italiani su 10 sono in eccesso ponderale, uno su dieci obeso. E non decolla il consumo delle cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura raccomandate dalle linee guida per una corretta alimentazione. Se è vero infatti che pochi italiani adulti nella fascia 19-69 anni, il 3%, dichiarano di non inserirle nei propri pasti, meno di una 1 persona su 2, il 45%, ne consuma almeno 3 porzioni al giorno. Tra coloro che le mangiano, il 7% ne consuma la quantità di raccomandata dalle linee guida per una corretta alimentazione, cioè almeno 5 porzioni. Il 52% si ferma 1-2 al giorno, il 38%...
Quattro italiani su 10 sono in eccesso ponderale, uno su dieci obeso. E non decolla il consumo delle cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura raccomandate dalle linee guida per una corretta alimentazione. Se è vero infatti che pochi italiani adulti nella fascia 19-69 anni, il 3%, dichia...