TEMA

Dipendenze

Tabacco e sigarette elettroniche

Il consumo di tabacco è uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie e il tabagismo, patologia cronica recidivante, rappresenta uno dei più grandi problemi di sanità pubblica a livello mondiale.  Fenomeno emergente è il consumo di prodotti nuovi contenenti nicotina, quali i prodotti a tabacco riscaldato e la sigaretta elettronica (o altri prodotti emergenti a base di nicotina), particolarmente diffusi nella popolazione giovanile per l’elevata capacità di indurre dipendenza dalla nicotina. 

Per prevenire e contrastare l'iniziazione ed incentivare la disassuefazione da prodotti del tabacco e prodotti contenenti nicotina, l’ISS realizza studi e ricerche basate sulle evidenze scientifiche, produce e diffonde linee guida e raccomandazioni, promuove sistemi di sorveglianza, propone formazione per operatori socio-sanitari. Inoltre, attraverso il Telefono Verde contro il Fumo (800 554088) e la piattaforma web “smettodifumare” facilita l'incontro tra la domanda dei cittadini e l'offerta dei servizi di cura sul territorio.

L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) fornisce supporto tecnico scientifico relativamente alle caratteristiche dei prodotti del tabacco di nuova generazione e al controllo sulle sigarette elettroniche relativamente alle sostanze pericolose e sui liquidi contaminati. Il contributo alla lotta e al controllo del tabacco dell’ISS è attivo anche a livello europeo con la partecipazione ai progetti Joint Action on Tobacco Control (JATC1) e Joint Action on strengthening cooperation between interested Member States and the Commission in the area of Tobacco Control (JATC2).



Indietro Progetto “Messaggi di fumo”

Come i ragazzi valutano gli spot contro la diffusione del tabacco

Ogni anno, in Europa il fumo uccide circa 700.000 persone. Questo dato rende il consumo di tabacco il principale rischio evitabile per la salute. L’età media alla quale si accende la prima sigaretta è 17,9 anni, e sono molti i giovanissimi che iniziano a fumare anche prima dei 13 anni.

Il nostro sistema normativo è considerato un buon deterrente per contrastare il tabagismo, ma senza un’opportuna informazione si rischia di non cogliere appieno tutti gli sforzi fatti per tutelare la salute, soprattutto dei ragazzi.

Un team di ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha selezionato 10 spot divulgativi nazionali ed europei contro il fumo, prodotti negli ultimi anni (estrapolati da una vasta raccolta di cortometraggi e pubblicità), che si presentano disomogenei per linguistica, semiotica, semantica, tecniche di sceneggiatura audiovisiva e accompagnamento sonoro.

Attraverso questa indagine l’ISS ha voluto analizzare il gradimento e la comprensione della comunicazione istituzionale in tema di prevenzione e promozione di comportamenti consapevoli sul fumo fra i giovani.

Link ai video: https://www.youtube.com/playlist?list=PLww2hTVZvN4yCA1TYSlh3FSsAzjkJ-jcL

Maggiori informazioni:

Consulta anche la pagina dedicata al XX Convegno Nazionale Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale 

Per avere dettagli sul progetto potete scrivere a Paolo Berretta (paolo.berretta@iss.it) e Adele Minutillo (adele.minutillo@iss.it).


CNDD

Tabacco e nicotina Iniziative di sensibilizzazione

Dipartimenti/Centri/Servizi

Centro nazionale dipendenze e doping

Target

Cittadino Operatore Sanitario Operatore dell'informazione

Tipologia

Documenti Focus

Tematica

Dipendenze Tabacco e Sigarette elettroniche