Effetti tossici su insetti impollinatori

Referenti per l’Italia: 
Edith Ladurner, CBC Europe, divisione Biogard, Cesena (FC)
Monica Colli, Biotecnologie BT, Pantalla (PG)
Piotr Medrzycki, CREA, Bologna

Nell’ambito del Programma Ambiente Salute e Sicurezza dell’OCSE molta attenzione viene rivolta ai fenomeni di scomparsa delle api, non solo di specie di api allevate, come Apis mellifera e Bombus terrestris, ma anche di api selvatiche. Si ipotizza che i fattori associati a questi cali includano la distruzione dell'habitat, i predatori, alcune pratiche agricole, le pratiche di gestione delle api, gli agenti patogeni, i cambiamenti climatici, l'alimentazione e i pesticidi, oggi chiamati fitofarmaci.

Il lavoro svolto dall’OCSE relativo alla salvaguardia delle api e degli impollinatori include anche l’elaborazione di metodi standardizzati e linee guida per l’esecuzione di saggi di laboratorio, semi-campo e campo per la valutazione della pericolosità dei fitofarmaci per le api. Queste linee guida consentono di individuare con metodo scientifico gli effetti di tossicità acuta e cronica su api allevate adulte e sulla loro covata. Inoltre è attualmente in corso lo sviluppo di una linea guida per la valutazione degli effetti di tossicità acuta su una specie di ape solitaria (Osmia spp.) e degli effetti subletali, quali effetti sull’orientamento, sulle bottinatrici di Apis mellifera. Questo lavoro viene svolto sotto la supervisione del gruppo di lavoro sui pesticidi (WGP, Working Group on Pesticides) e del gruppo di lavoro dei coordinatori nazionali del programma di linee guida per l’esecuzione di saggi (WNT, Working Group of National Coordinators of the Test Guidelines Programme). 

Gli esperti nazionali per le linee guida sui saggi per le api sono la Dr.ssa Edith Ladurner, la Dr.ssa Monica Colli e il Dr. Piotr Medrzycki.
Edith Ladurner ha iniziato a fare ricerche sulle api, mentre preparava la sua laurea in Scienze Biologiche, e ha continuato a fare ricerche sugli impollinatori (non solo api da miele, ma anche bombi e api solitarie) per diversi anni. I suoi temi di ricerca includevano la biologia degli impollinatori selvatici, l'uso di impollinatori per l'impollinazione delle colture coltivate e studi sugli effetti dei fitofarmaci su api da miele, bombi e api solitarie. Attualmente lavora presso CBC Europe, divisione Biogard e si occupa della valutazione dell’efficacia di prodotti fitosanitari utilizzati in agricoltura biologica.

Monica Colli, laureata in scienze agrarie con specializzazione in protezione delle piante ed entomologia. Si occupa di test ecotossicologici su organismi utili. In particolare esegue studi per la verifica della tossicità dei prodotti per la protezione delle piante sugli impollinatori. Attualmente lavora nel centro di saggio certificato in buona pratica di laboratorio Biotecnologie BT nel ruolo di responsabile della unità di ecotossicologia e direttore di studio per test su api e beneficial.

Piotr Medrzycki ha come background scientifico (laurea e dottorato) i temi relativi alla lotta biologica ai fitofagi. In seguito si è sempre occupato delle api da miele e degli apoidei selvatici, sia come bioindicatori dello stato di salute del territorio, che come animali non target danneggiati da pratiche agronomiche. Attualmente, come ricercatore del CREA, si occupa principalmente della valutazione degli effetti di fitofarmaci sulle api.