Genere e Salute

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Genere e Salute

Genere e salute

Lo studio delle differenze tra i sessi e lo sviluppo di una medicina genere-specifica rappresentano oggi una pietra miliare di grande importanza nel progresso delle scienze della vita. La medicina di genere, o meglio la medicina genere-specifica, consiste nello studio dell’influenza del sesso e del genere, termine che comprende anche aspetti socioculturali e psicologici, sulla fisiologia e sulle malattie che colpiscono sia gli uomini che le donne. Differenze tra i sessi, infatti, si osservano nella frequenza, nei sintomi, nella gravità di numerose malattie e anche nella risposta alle terapie e nelle reazioni avverse ai farmaci. Determinanti di salute molto rilevanti sono anche le differenze di genere negli stili di vita, spesso diversi tra uomini e donne, e nella risposta a nutrienti e contaminanti ambientali.

Un approccio di genere nella pratica clinica può contribuire notevolmente alla promozione della salute tramite un miglioramento dell'appropriatezza delle cure in grado di produrre vantaggi sia per i malati, sia per la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale (SSN).  

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è impegnato in attività di ricerca di base e traslazionale, nella definizione di percorsi di sensibilizzazione, formazione e aggiornamento degli operatori sanitari e nella promozione di campagne di comunicazione e informazione rivolte al cittadino allo scopo di diffondere informazioni sulla salute di genere.



Indietro Decalogo Nutrizione e sicurezza alimentare in gravidanza 10 regole per non esporsi troppo


I fattori alimentari giocano un ruolo chiave - sottolineato da evidenze scientifiche - durante la gravidanza, portando ad esiti positivi o negativi: tra questi ultimi, comportamenti non salutari quali il consumo di alcool (induzione della sindrome feto-alcolica), o il consumo frequente di alcuni pesci ricchi di metil-mercurio, (ritardo nello sviluppo neuro-comportamentale del nascituro).

Nell'ambito dell'iniziativa SalutExpo (EXPO 2015) coordinata dal Ministero Salute, focalizzata sul tema “alimentazione e salute”, è emersa la necessità di fornire indicazioni per proteggere e promuovere la salute della generazione futura attraverso la corretta alimentazione materna.

La prevenzione inizia da una corretta informazione: l'obiettivo del Decalogo è ridurre il rischio di anomalie congenite in primis, nonché di altri esiti avversi della gravidanza (quali effetti a lungo termine sullo sviluppo), attraverso l’informazione sui rischi derivanti dall'esposizione a taluni fattori nutrizionali e ambientali e ai comportamenti in grado di modificarli.

Il Decalogo fornisce informazioni scientificamente valide (Raccomandazioni europee per la prevenzione primaria dei difetti congeniti, documenti ufficiali della European Food Safety Authority e dell'ISS), utilizzando un linguaggio comprensibile, utili per interpretare correttamente i messaggi dei mass media, al fine di facilitare scelte consapevoli per proteggere la salute (empowerment).
 



Dipartimenti/Centri/Servizi

Dipartimenti Sicurezza Alimentare, Nutrizione e sanità pubblica Veterinaria

Target

Cittadino

Tipologia

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Tematica

Alimentazione, Nutrizione e Sicurezza degli alimenti Fertilità Genere e salute Prevenzione e promozione della salute Malattie Rare Salute della donna, del bambino e dell'adolescente Sostanze chimiche e tutela della Salute Nutrizione Sicurezza chimico-tossicologica degli alimenti Sicurezza microbiologica degli alimenti Patologie su base alimentare Fattori ambientali e stili di vita che influiscono sulla fertilità Salute riproduttiva Alimentazione Allattamento Contesti di vita e di lavoro Alcol Obesità Stili di Vita Salute del bambino Gravidanza, parto e puerperio Salute nei primi mille giorni Consigli al consumatore