TEMA

Malattie croniche e invecchiamento in salute

Malattie croniche e invecchiamento in salute

Le malattie croniche (o malattie non trasmissibili) affliggono circa 24 milioni di persone in Italia. Queste condizioni hanno un impatto importante sulla qualità e sull'attesa di vita della popolazione. Tali malattie interessano tutte le fasi della vita, anche se i segmenti di popolazione più frequentemente colpiti sono gli anziani (soffre di malattie croniche oltre l’85% degli ultra 75enni) e le donne, in particolare dopo i 55 anni.

È importante quindi migliorare le conoscenze sui meccanismi e sui fattori di rischio che portano allo sviluppo di malattie croniche, così come sulle possibili strategie e programmi per la prevenzione e trattamento di queste condizioni al fine di garantire un invecchiamento in salute della popolazione.

In quest’area, le attività dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) si sviluppano su diversi fronti: dallo studio dei fattori di rischio per le malattie croniche tramite indagini sulla popolazione generale, in età dello sviluppo, adulta e anziana, all'identificazione di nuovi biomarcatori per la diagnosi precoce e il trattamento. Dallo studio dell’efficacia e sicurezza di nuove tecnologie biomediche per il trattamento delle malattie cardiovascolari, allo studio e monitoraggio delle malattie autoimmuni e delle malattie endocrino-metaboliche, quali diabete mellito, malattie tiroidee e deficit dell’ormone della crescita.

L’ISS inoltre, è impegnato su strategie e modelli di assistenza per la persona con malattie croniche e sullo studio dei processi che portano all'invecchiamento in salute, con particolare attenzione agli aspetti epidemiologici e alla valutazione, recupero e mantenimento della funzione motoria, fisica e sensoriale dell’anziano. Infine, uno spazio di lavoro è dedicato anche all'educazione alla salute (Health Literacy), e alla creazione di un sistema per la condivisione e standardizzazione di indicatori dello stato di salute della popolazione europea e in aree a rischio.



Indietro Registro Nazionale degli Assuntori dell’Ormone della Crescita (RNAOC)


Il Registro Nazionale degli Assuntori dell’Ormone della Crescita (RNAOC) è attivo presso l'Istituto Superiore di Sanità dalla fine degli anni '80 e raccoglie le segnalazioni di terapia con ormone della crescita (GH o ormone somatotropo) sulla base di normative che si propongono di garantire la tutela della salute pubblica e la sostenibilità delle risorse del Servizio Sanitario Nazionale.

L'Agenzia Italiana del Farmaco ha definito sin dal 2004 con la Nota 39 le condizioni in cui tale terapia è rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale e ha confermato l'incarico all’Istituto Superiore di Sanità della farmacosorveglianza nazionale su tale terapia attraverso il Registro Nazionale degli Assuntori dell’Ormone della Crescita (RNAOC). Attualmente è in vigore la Nota 39 pubblicata in Gazzetta ufficiale del 5 luglio 2014. 

Il RNAOC è stato, inoltre, incluso nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2017 (GU n. 109 del 12/5/2017) che identifica i sistemi di sorveglianza e i registri nazionali e regionali per attuare la sorveglianza epidemiologica su patologie e trattamenti di rilevanza per la salute pubblica.

Il sistema di raccolta del RNAOC è stato informatizzato dal 2011 e si basa su una piattaforma web che consente la segnalazione online della prescrizione di terapia a base di GH da parte dei centri accreditati di 15 regioni e 2 province autonome e sulla connessione con gli altri database locali, attivati in base alle disposizioni regionali.

Le attività del RNAOC comprendono la gestione del database nazionale delle prescrizioni di GH, i rapporti con le regioni e i referenti regionali per il GH e con le società scientifiche coinvolte nella tematica, le attività di diffusione dei dati della farmacosorveglianza e attività di formazione con accreditamento ECM (Educazione Continua in Medicina).

I compiti del Registro

Il Registro si pone le seguenti finalità:

  • stimare l'entità (incidenza/prevalenza) della terapia con ormone della crescita nella popolazione italiana
  • valutare l'appropriatezza della prescrizione dell'ormone della crescita
  • valutare l'efficacia e la sicurezza del trattamento

Contatti
Dott.ssa Flavia Pricci (Responsabile scientifico)
Tel. 06 49903679 - 6149
e-mail: flavia.pricci@iss.it

Dott.ssa Elvira Agazio
Tel 06 49906148
e-mail: elvira.agazio@iss.it

Segreteria tecnica:
Sig.ra Daniela Rotondi
Tel. 06 49903678
fax 06 49902619
e-mail: daniela.rotondi@iss.it

Segreteria
Sig.ra Francesca Latini, Sig.ra Matilde Bocci
Tel. 06 49903679 - 3677
fax 06 49902619
e-mail: rnaoc@iss.it

Referente WEB: Francesca Latini



Dipartimenti/Centri/Servizi

Malattie Cardiovascolari, endocrino-metaboliche e invecchiamento

Target

Cittadino Operatore Sanitario

Tematica

Farmacoepidemiologia Farmacosorveglianza Malattie trattate con ormone della crescita (GH)