TEMA

Sanità pubblica veterinaria

Zoonosi

Le zoonosi sono malattie trasmissibili dagli animali all'uomo. Gli agenti responsabili delle zoonosi possono essere batteri, virus, parassiti o prioni.

Circa il 75% delle malattie emergenti dell'uomo riconosciute negli ultimi decenni hanno un'origine zoonotica.

Le zoonosi possono trasmettersi tramite: il consumo di alimenti contaminati (salmonellosi, listeriosi); vettori, come le zecche e le zanzare (malattia di Lyme, febbre West Nile); il contatto diretto o indiretto (rabbia, influenza aviaria).

L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) svolge attività di ricerca e sorveglianza sulle zoonosi, anche in collaborazione con gli Istituti zooprofilattici sperimentali.



Indietro La SEU in Italia


Nel periodo 2010-2015 sono stati riportati al Registro Italiano SEU, 322 casi di malattia pari a 54 casi in media per anno. Dall’avvio della sorveglianza nel 1988, il numero di casi segnalati al Registro SEU è andato crescendo nel corso degli anni (Figura 27). I casi riportati in Italia sono stati segnalati da 24 diversi centri ospedalieri.
Nel 74% dei casi di SEU è stata riscontrata infezione da stipiti VTEC appartenenti complessivamente a 20 differenti sierogruppi. Negli ultimi anni il sierogruppo responsabile del maggior numero di cluster di casi è stato VTEC O26, seguito da VTEC O157.
Nel corso del periodo di sorveglianza sono stati identificati sul territorio nazionale quattro episodi epidemici di SEU (Lombardia - 1992 (9 casi); triveneto ed Emilia-Romagna - 1993 (15 casi); Napoli - 1997 (3 casi); provincia di Salerno - 2005 (3 casi)) e 17 cluster familiari di infezioni da VTEC.



Dipartimenti/Centri/Servizi

Dipartimenti Sicurezza Alimentare, Nutrizione e sanità pubblica Veterinaria

Target

Cittadino Operatore Sanitario Operatore dell'informazione

Tematica

Malattie a trasmissione alimentare Reti nazionali Malattie Rare Zoonosi


Elenco Argomenti