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Salute materno-infantile, l'impegno dell'ISS
'Ogni mamma e ogni bambino meritano una chance'. Sarà questo lo slogan della Giornata mondiale della sanità che si celebra ogni anno il 7 aprile e che l'
Il Reparto Salute della Donna e dell'Età Evolutiva del CNSPES ha osservato i cambiamenti dell'abitudine al fumo nelle donne in gravidanza, allo scopo di individuare i fattori associati alla cessazione o alla riduzione, in questo periodo, dell'abitudine al fumo e quelli correlati alla sua ripresa dopo il parto. Lo stesso Reparto ha promosso nell'ultimo anno diverse iniziative di protezione, promozione e sostegno dell'allattamento al seno in numerosi ambiti. La più recente riguarda un'azione di sostegno alla creazione di gruppi di auto-aiuto da mamma a mamma nell'ambito dei servizi sanitari di cui la prima fase sperimentale sarà avviata nel corso di questo mese.
Un'indagine campionaria sul percorso nascita ha fornito i dati relativi allo stato dell'arte dell'allattamento al seno nel nostro Paese e nei diversi contesti locali. E' stato avviato un progetto in collaborazione con 40 ASL distribuite sul territorio nazionale per l'implementazione e la valutazione di modelli di promozione dell'allattamento materno. Per favorire le attività di promozione nelle realtà locali sono stati messi a punto strumenti di divulgazione quali opuscoli, locandine, adesivi e uno spot televisivo che ha visto la partecipazione di Amanda Sandrelli, testimonial
Alle attività di progettazione operativa si sono aggiunti interventi di formazione curricolare universitaria e in-service degli operatori sanitari, nell'ambito del programma di Educazione Continua in Medicina: grazie a un progetto di formazione a cascata realizzato in collaborazione con la Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche, 39 Corsi di Laurea in Ostetricia sono ora dotati di formatrici certificate sul modello formativo OMS/UNICEF per la promozione dell'allattamento materno. Per quanto riguarda le politiche sanitarie, l'ISS ha partecipato al gruppo nazionale che ha contribuito alla revisione del documento 'Blueprint for action' della Commissione Europea sulla protezione, promozione e sostegno dell'allattamento al seno.
Il CNSPES, inoltre, in collaborazione con i ricercatori del Dipartimento del Farmaco, è impegnato in un programma di prevenzione della trasmissione materno-infantile dell'infezione da HIV in Uganda, occupandosi da oltre 10 anni del monitoraggio della diffusione dell'infezione tramite un sistema di sorveglianza sentinella tra le donne gravide afferenti all'ospedale St. Mary's Lacor. I ricercatori del Dipartimento del Farmaco, poi, sono coinvolti in diversi progetti sia in ambito nazionale che internazionale volti al miglioramento della salute di mamma e bambino: il Progetto Nazionale per la Sorveglianza sul Trattamento Antiretrovirale in Gravidanza; il Progetto microbicidi teso a sperimentare gel, pomate e creme che, applicate prima del rapporto sessuale, sarebbero in grado di bloccare la trasmissione del virus per via sessuale; il Progetto di Prevenzione della Trasmissione Materno-Infantile dell'HIV, di cui fanno parte vari studi collaborativi (lo studio PETRA, lo studio SIMBA, il progetto DREAM).
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