Anche quest’anno, il 14 giugno ricorre la Giornata Mondiale del donatore di sangue, giorno scelto in ricordo della nascita del medico austriaco Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh. Istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a partire dal 2005, la campagna ha il principale scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sull’importanza delle trasfusioni di sangue, necessarie in caso di interventi d’urgenza e per offrire ai malati cronici una migliore qualità di vita oltre che una più lunga esistenza. A livello mondiale c’è un forte bisogno di sangue; le donazioni, specialmente in molti dei Paesi a medio-basso reddito, sono limitate e le attrezzature mediche per l’accertamento della sicurezza del sangue donato sono scarse.
Lo slogan promosso quest’anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità “Dona sangue, dona plasma, condividi la vita, condividila spesso” (Give blood, give plasma, share life, share often) vuole sensibilizzare quante più persone, soprattutto i giovani, sul tema dell’altruismo e sull’importanza della donazione periodica. Lo slogan della campagna 2023 si rivolge specialmente ai pazienti che necessitano di un supporto trasfusionale a vita ed evidenzia il ruolo che ogni persona può svolgere, donando il sangue e il plasma.
L’iniziativa, promossa in Italia dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Sangue (CNS), è sostenuta dalle principali Associazioni italiane di donatori di sangue (AVIS, Croce Rossa Italiana, FIDAS, FRATRES).
Bibliografia
Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS). Giornata mondiale del donatore 2023, AVIS svela il suo manifesto
World Health Organization (WHO). World Blood Donor Day 2023: give blood, give plasma, share life, share often
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