TEMA

Dipendenze

Disturbi alimentari

La dipendenza da cibo è una dipendenza comportamentale caratterizzata dal consumo compulsivo di cibi, tendenzialmente ricchi di grassi e zuccheri, che vanno ad attivare il sistema di gratificazione. Altri disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, quali anoressia, bulimia nervosa, disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating), sono un problema di sanità pubblica di crescente importanza per la loro diffusione, per l’esordio sempre più precoce e per l’eziologia multifattoriale complessa.

L'esperienza maturata dai professionisti del settore evidenzia l’importanza di prevedere per queste condizioni un intervento precoce, strutturato e multidisciplinare perché, se non trattate adeguatamente, tendono a presentare un andamento subcontinuo se non cronico, aumentando il rischio di danni permanenti a carico di tutti gli organi e apparati dell’organismo che, nei casi più gravi, possono portare alla morte.

Il Centro Nazionale Dipendenze e Doping ha sviluppato, su affidamento del Ministero della Salute, il censimento delle risorse territoriali per il trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e cura l’aggiornamento della piattaformadisturbialimentari che offre la mappatura geolocalizzata delle risorse di cura presenti sul territorio.

Indietro Convegno: L'intervento telefonico strutturato sulle competenze di base del counselling in sanità pubblica

L’evento si svolgerà, in presenza e da remoto, il prossimo 25 marzo dalle 8.30 alle 13.30, presso l’Aula Nitti – Bovet dell’Istituto Superiore di Sanità 

Il Convegno, organizzato dal Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse, collocato nel Dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) vedrà anche il coinvolgimento del Servizio Telefoni Verde Dipendenze e Doping del Telefono Verde Malattie rare.
Il fine è quello di focalizzare l’attenzione sul ruolo svolto dai Servizi telefonici del nostro Istituto nell’assicurare alla popolazione un’informazione corretta, aggiornata e personalizzata, attuata attraverso strategie comunicativo-relazionali volte alla prevenzione primaria e secondaria delle infezioni sessualmente trasmesse, delle dipendenze e delle malattie rare.