Progetti

ATTIVITÀ

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EVearlyPannel: Tumor screening 2.0

 

Progetto di ricerca e sviluppo “EVEarlyPannel: Tumor Screening 2.0” 

Cofinanziamento dell’Unione europea – FESR, PON Imprese e Competitività 2014-2020 

CUP: B89J24000090005
 

Durata 36 mesi.

Data inizio: 2 Gennaio 2023

Partenariato

TRA

Exiris Srl (EXI) con sede legale in Roma Via Savona, 6, Codice Fiscale 10897561006 rappresentata da Antonio Ciriani in qualità di Legale Rappresentante

E

Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC)con sede legale in Milano Largo Agostino Gemelli, 1, Codice Fiscale 02133120150 rappresentata da Franco Anelli in qualità di Legale Rappresentante

E

Istituto Superiore di Sanità (ISS) con sede legale in Roma Viale Regina Elena, 299, Codice Fiscale 80211730587 rappresentata da Rocco Bellantone in qualità di Legale Rappresentante ISS

Responsabile scientifico

Dott.ssa Désirée Bonci

Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare (OMM):

Dott. Michele Signore

(Co-Responsabile scientifico)

Core Facilities (FAST)

 

Sintesi

Lo screening molecolare per i tumori solidi mirato al rilevamento precoce della malattia e al monitoraggio per la scelta terapeutica appropriata è stato implementato, ad oggi, solo in alcune tipologie di cancro, con una limitata efficacia. Alla maggior parte dei tumori non sono applicabili le soluzioni di screening attualmente riconosciute. Pertanto, la diagnosi definitiva di tumore avviene unicamente tramite metodi invasivi e costosi (esempio: endoscopia e imaging), tipicamente applicati ai pazienti in una fase avanzata della malattia in cui presentano sintomi importanti. La diagnosi di tumore tramite biopsia tissutale comporta procedure invasive, alti costi complessivi per il sistema sanitario nazionale, e un'accuratezza limitata perché soggetta all’eterogeneità intra-tumorale. Co-morbidità, sintomatologia incerta e/o sovrapposta rappresentano la sfida attuale, che i metodi di screening esistenti non riescono a sostenere. Le EVs rilasciate dal tumore sono una delle principali fonti riconosciute di marcatori tumorali surrogati che permettono di estrarre l'informazione diagnostica in maniera non-invasiva, tempestiva e"cost-effective". L'isolamento e l'analisi di EVs circolanti costituisce, pertanto, una ‘key enabling technology’, ovvero la tecnologia che, nel prossimo futuro, renderà possibile la diagnostica di precisione. In particolare EXI e ISS hanno identificato una serie di antigeni di superficie e/o contenuti negli esosomi di origine tumorale, tra cui vi sono proteine coinvolte nelle ‘pathways’ maggiormente adottate nei tumori (“hallmarks” tumorali, per esempio metabolismo e interazione con il microambiente), oppure riconoscono uno stato di fosforilazione indicativo di patogenesi tumorale. Il progetto EVEarlyPannel si pone l’obiettivo di potenziare dei saggi portandoli verso la seconda generazione di prototipi, corredati di biomarcatori/anticorpi aggiuntivi e testandoli in un contesto di validazione realisticamente vicino alle condizioni di screening per diagnosi precoce e la predittività di risposta terapeutica. Il test verrà reso altamente specifico e sensibile grazie all’utilizzo di protocolli e materiali di coniugazione ad hoc, combinati con sistemi innovativi di rilevamento del segnale implementati in un saggio ELISA potenziato (‘enhanced’ o ‘digital’), nell’immuno-NGS o attraverso droplet digital PCR. Queste piattaforme analitiche sono ormai entrate nella pratica clinica di “routine” e la combinazione con strumenti molecolari ed analitici di nuova generazione per la diagnosi precoce dei tumori in biopsia liquida, rende questo approccio tecnologico molto promettente per lo screening e il monitoraggio in oncologia.

Finalità

Il nostro piano strategico comprende lo sviluppo avanzato e il beta testing di nuovi prodotti (saggi IVD per lo screening e IVM per il monitoraggio), e servizi (di validazione di biomarcatori e di sviluppo di companion diagnostics) rivolti al mondo accademico, clinico e

delle grandi aziende farmaceutiche. Le finalità del progetto includono: 1) favorire l’acquisizione di nuove competenze e il trasferimento efficace dei risultati di ricerca sia nell’ambito accademico che nell’ambito industriale in prodotti commercialmente validi; 2) favorire l’integrazione della diagnostica esosomiale nei percorsi di gestione del paziente oncologico nelle fasi di diagnosi e di attribuzione del giusto trattamento: infatti, nell’ambito del presente progetto sono previsti trial clinici mirati a garantire la compliance di prodotti e servizi diagnostici con le norme regolatorie regionali, nazionali, europee (e oltre) che permettano la rapida adozione del nuovo test nei sistemi sanitari. La proposta di validazione nelle nicchie oncologiche attualmente orfane di test diagnostici (categorie ad alto rischio) e la proposta di classificazione come test complementari ai test già in uso, insieme ad un profilo di accuratezza e dei costi di nostri prodotti, agevolerà il processo di registrazione e posizionamento sul mercato; 3) generazione di un impatto economico che includa il ritorno di investimenti all’azienda capofila, esportazione di prodotti e servizi non limitata ai mercati regionali e nazionali e risparmio da parte del sistema sanitario nazionale grazie alla conseguente ottimizzazione dei percorsi diagnostici durante la sorveglianza e il trattamento di pazienti oncologici; 4) integrazione e convergenza di strutture pubbliche e private in un nuovo “hub” di eccellenza che offra servizi al mondo della ricerca di base e clinica, e contratti con le “Pharma”, di cui il valore complessivo supera il patrimonio di competenze dei singoli partecipanti. Il rafforzamento delle relazioni esistenti tra i partner del progetto renderà efficaci gli sforzi traslazionali e regolatori in particolare per le aziende partecipanti, accorcerà il tempo necessario ad approdare nel mercato e aumenterà l’appeal per i nuovi investitori strategici (‘corporate’) o ‘venture’.

Obiettivo finale

Il progetto si colloca nell'ambito dello sviluppo di saggi in biopsia liquida per approcci diagnostici e predittivi di risposta terapeutica nel settore oncologico ove attualmente non sono disponibili metodi di screening efficaci. Obiettivo generale è quello di qualificare e validare l'utilità diagnostica e il valore aggiunto, rispetto alle soluzioni attualmente in uso nella pratica clinica, di metodi innovativi e di prototipi di kit per la diagnostica e monitoraggio in vitro (IVD e IVM) per la caratterizzazione di vescicole extracellulari (EVs) tumorali circolanti, in particolar modo di esosomi, quale strumento di triage per l'identificazione tempestiva e accurata di soggetti malati all'interno di popolazioni ad alto e medio rischio per lo sviluppo di tumore o di sviluppare forme aggressive e per assegnare la giusta terapia. Il progetto si pone l’obiettivo di cooperare nello sviluppare e perfezionare un “tool” non-invasivo di monitoraggio diagnostico e predittivo, facilmente trasferibile all’interno del sistema sanitario nazionale. A questo scopo viene valorizzata la pre-esistente proprietà intellettuale e il ‘know-how’ dei singoli proponenti, e gli investimenti precedentemente fatti nell’identificazione e validazione preliminare dei “tools” che rappresentano l’attuale punto di partenza del progetto EVEarlyPannel. Il piano sperimentale è coerente con la missione di ISS e UniCatt e con un piano industriale in corso, approvato dal rispettivo consiglio dell’azienda partecipante, capofila. Infine, ci si aspetta che il trial clinico di validazione individui il formato di test prototipo con il corretto profilo di accuratezza, complessità e costi in grado di agevolare il processo di registrazione e posizionamento sul mercato di un nuovo test con marchio CE e avviare il dialogo e/o aprire il fascicolo per l’approvazione da parte della “Food and Drug Administration” (FDA), portando al consolidamento dell’azienda capofila nel ruolo di leader mondiale nell’ambito di biopsia liquida e screening oncologico.

Costi Complessivi del Progetto: Euro 6.752.812,50.