Back Complicanze psico-cognitive nell'ictus cerebrale: strumenti e procedure di valutazione e diagnosi

Produttore

ISA-AII-Italian Stroke Association – Associazione Italiana Ictus, in collaborazione con:

SINdem - Associazione autonoma aderente alla SIN per le demenze; SINP-Società Italiana di NeuroPsicologia; A.L.I.C.E Associazione Per La Lotta All'Ictus Cerebrale

Abstract

Le complicanze cognitive, psicologiche, psichiatriche e comportamentali sono conseguenze epidemiologicamente frequenti nell’ictus cerebrale e rilevanti dal punto di vista prognostico, soprattutto in termini di recupero funzionale. Tuttavia, spesso tali complicanze non vengono prese in considerazione nelle fasi acute e subacute di malattia e, di conseguenza, non sono integrate all’interno del percorso di presa in carico e riabilitazione del paziente con ictus.

ISA-AII ha quindi promosso un progetto volto alla stesura di una serie di linee guida focalizzate su strumenti e procedure utilizzati per la rilevazione, valutazione e diagnosi delle complicanze psico-cognitive nelle prime fasi dell’ictus cerebrale.

Dato che gli aspetti psico-cognitivi riguardano un ampio spettro di possibili complicanze, il lavoro verrà strutturato in fasi successive, ciascuna focalizzata su alcuni topic selezionati, con la possibilità di implementare nel tempo varie linee guida e relativi documenti. Nella prima fase di lavoro, le complicanze prese in considerazione saranno afasia, eminegligenza, disturbi della rappresentazione del corpo, stato cognitivo in fase acuta e stato cognitivo premorboso.

Al fine di garantire un adeguato rigore metodologico e produrre indicazioni basate sull’evidenza scientifica, il lavoro si baserà sulla metodologia GRADE (Grading of Recommendations, Assessment, Development and Evaluation). Il gruppo di lavoro ha definito la formulazione generale dei quesiti clinici che verrà declinata su ciascun topic di riferimento:

  • P (Patients): pazienti con ictus cerebrale.
  • I (Intervention): valutazione del disturbo mediante strumenti creati ad hoc e standardizzati.
  • C (Comparator): procedure e strumenti in utilizzo nella pratica clinica routinaria (inclusa l’eventuale mancanza di valutazione del disturbo).
  • O (Outcome): individuazione e diagnosi del disturbo, accesso a trattamenti mirati, esiti a lungo termine su livello di autonomia e qualità di vita del paziente.

L’obiettivo primario sarà fornire indicazioni circa quali test e strumenti siano da considerarsi gli standard di riferimento per la rilevazione di tali complicanze nelle fasi acute e subacute di malattia.

 

Data di presentazione

Settembre 2024

Data di accettazione

Settembre 2024

Stato: Giudicata eleggibile. In progettazione.