Trattamento del disturbo da uso di alcol
Produttore
ASL RM1 Dip. Salute Mentale CRARL e D.EP. Regione Lazio
Abstract
L'Unione Europea ha il più alto consumo di alcol al mondo. II consumo di alcol è la 3° causa di morte prematura dopo l'ipertensione e il tabacco. Inoltre, almeno 40 delle malattie e condizioni riportate dall'ICD-10 sono totalmente da addebitare all' alcol e 200, invece, parzialmente alcol-correlate.
In questo panorama, ci sono vari livelli di intervento clinico nei diversi contesti istituzionali, pubblici e privati, con approcci metodologici che non sempre tengono conto del procedere scientifico degli studi e che, soprattutto, possono essere disomogenei con esiti non sempre positivi, se non potenzialmente iatrogeni.
II compito precipuo delle Linee Guida è di fornire raccomandazioni basate su prove di efficacia EBM quali supporto qualificato ai clinici, ossia medici, psichiatri, psicologi, infermieri che operano nell' area della Sindrome Alcolica nel contesto pubblico e privato, di essenziale ausilio nel processo decisionale offrendo un bilancio di benefici ed effetti sfavorevoli fra opzioni alternative possibili.
Il fine è di migliorare in termini di appropriatezza, efficacia, efficienza e sicurezza I’assistenza al paziente affetto da Disturbo da Uso di Alcol.
L'uso delle Linee Guida consente di adottare uno strumento di politica sanitaria di miglioramento continuo della qualità dell'assistenza, di utilizzare appropriatamente le risorse, di sviluppare la continuità Ospedale- Territorio e, infine, di offrire strumenti uniformi di cura del paziente con problematiche alcol-correlate.
Numero di raccomandazioni elaborate: 8
È disponibile il Manuale informativo per Utenti, Famiglie e Caregiver, sviluppato nell’ambito della Linea Guida sul trattamento del Disturbo dell’Uso di Alcol.
Il Manuale nasce con l’obiettivo di offrire uno strumento chiaro, accessibile e al tempo stesso completo, pensato per aiutare cittadini e caregiver a orientarsi tra i percorsi di cura, comprendere le opzioni terapeutiche disponibili e favorire un accesso più consapevole e appropriato ai servizi, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.
Il documento rappresenta un supporto pratico alla Linea Guida, rafforzandone la dimensione di equità, trasparenza e centralità della persona.
