Global health and health inequalities

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Global health and health inequalities

Migration and health

In this particular historical moment and in a geopolitical context characterized by massive migratory flows, the study and analysis of factors capable of influencing health (the so-called health determinants) in the migratory context and in the countries of origin, transit and destination, including Italy, constitute a fundamental prerequisite for defining suitable policies and for organizing an offer that is truly inclusive and fair.

The collaboration with other public and private bodies, institutions and associations, national and international, allows research in the field of health of migrants, refugees and rom; methodologies to approach data and information of this phenomenon which is, by its nature, dynamic and complex, barriers to accessing health services for migrant populations.

 

Back Programma Nazionale Linee Guida Salute Migranti e collaborazione alle Linee Guida europee

Il fenomeno migratorio rappresenta per il sistema sanitario un banco di prova su cui misurare la capacità di dare risposte efficaci ai bisogni di salute emergenti. Tali risposte implicano la possibilità di gestire organicamente le criticità, mediante un approccio di sistema che superi la parcellizzazione e l’estemporaneità delle soluzioni, per sviluppare modalità assistenziali e pratiche di sanità pubblica standardizzate e basate sulle evidenze scientifiche. Per questo diventa necessario sostenere la produzione di documenti di indirizzo e raccomandazioni di buona pratica.
A partire da tali premesse, l’Istituto Nazionale Salute Migrazione e Povertà (INMP), l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM) hanno avviato uno specifico programma finalizzato alla produzione di linee guida clinico-organizzative sulla tutela della salute e l’assistenza sociosanitaria alle popolazioni migranti.
Un’importante attività preliminare ha riguardato l’individuazione delle problematiche clinico-organizzative e degli ambiti di sanità pubblica prioritari, su cui orientare la produzione di linee guida. L’attività di priority setting ha coinvolto numerosi stakeholder. Nell’ambito di una lista di 16 argomenti precedentemente individuati mediante revisione della letteratura scientifica, ne sono stati selezionati 5 come ambiti tematici prioritari:

  • controlli sanitari all’arrivo e percorsi di tutela sanitaria, con particolare riferimento ai migranti ospiti presso i centri di accoglienza;
  • controlli sanitari in gravidanza, assistenza al parto e durante il puerperio;
  • prevenzione infortuni sul lavoro;
  • salute nelle condizioni di restrizione della libertà;
  • tubercolosi.

Leggi il report Individuazione delle problematiche clinico-organizzative e degli ambiti di sanità pubblica su cui orientare la produzione di Linee Guida

L’ISS ha inoltre preso parte al gruppo scientifico del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) istituito per sostenere lo sviluppo di linee guida europee per lo screening e la vaccinazione dei migranti in arrivo nei Paesi europei.
Il documento, uscito nel 2018, fornisce indicazioni basate sull’evidenza (evidence based) per includere i migranti nei programmi vaccinali, garantire i richiami vaccinali e per offrire lo screening per alcune malattie infettive qualora sia necessario in base alla prevalenza della malattia nel Paese d’origine, al viaggio effettuato, all’età e al genere dei migranti.

Scarica la linea guida europea Public health guidance on screening and vaccination for infectious diseases in newly arrived migrants within the EU/EEA

Per approfondire:

Epicentro. Migranti e salute. Dall’Ecdc una guida sugli screening e la vaccinazione dei migranti in arrivo nei Paesi europei