Gli obiettivi del progetto
Il progetto si propone di monitorare gli effetti a lungo termine dell’infezione da SARS-CoV-2, ampliando le conoscenze relative a questa condizione e raccogliendo le informazioni utili a uniformarne l’approccio clinico/organizzativo a livello nazionale. Questo obiettivo generale è stato declinato in 5 obiettivi specifici.
- Definire le dimensioni del fenomeno Long-CoViD.
Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso due modalità specifiche:
- analisi dei flussi dei dati regionali per misurare le prestazioni di ricovero effettuate (acuti, riabilitazione, lungodegenza), il consumo di risorse (visite specialistiche e consumo di farmaci) e il tasso di istituzionalizzazione in pazienti con storia di CoViD-19
- analisi dei flussi dei dati dei medici di medicina generale per valutare l’impatto del Long-CoViD nell’ambito delle cure primarie. A questo scopo saranno analizzati i dati del network CoViD Search della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG).
Vai alla pubblicazione “Examining potential Long COVID effects through utilization of healthcare resources: a retrospective, population-based, matched cohort study comparing individuals with and without prior SARS-CoV-2 infection”.
- Definire numero, caratteristiche e distribuzione sul territorio nazionale dei centri Long-CoViD.
Il censimento nazionale dei centri di assistenza Long-CoViD è concluso e i risultati sono stati pubblicati. Vai alla pubblicazione "Characteristics of Long-COVID care centers in Italy. A national survey of 124 clinical sites".
- Definire buone pratiche per la gestione e presa in carico delle persone con Long-CoViD.
Sono state definite le buone pratiche per la presa in carico del paziente con Long-CoViD con l’obiettivo di garantire protocolli diagnostici e di trattamento omogenei e uniformare i servizi forniti sul territorio nazionale. Le buone pratiche riguardano la definizione di principi generali per la valutazione e assistenza ai pazienti e le indicazioni per la valutazione e trattamento delle conseguenze organo specifiche del CoViD-19 (ad esempio conseguenze cardiologiche, cognitive, neurologiche, etc.). Vai al documento "Buone pratiche cliniche per la gestione e presa in carico delle persone con Long-CoViD", vai alla pubblicazione "Italian good practice recommendations on management of persons with Long-CoViD".
- Sviluppare un sistema di sorveglianza nazionale del Long-CoViD.
Il sistema di sorveglianza del Long-CoViD si basa sulla raccolta di informazioni cliniche e assistenziali mediante una piattaforma informatica dedicata cui accedono un campione di centri clinici registrati attraverso il censimento. Tale attività consentirà di produrre dei report periodici.
- Strutturare una rete clinica nazionale di centri Long-CoViD e attività di diffusione.
I centri registrati con il censimento costituiranno una rete clinica nazionale coinvolta nelle attività di diffusione, informazione e formazione, tra cui workshop, webinar periodici, l'erogazione del corso FAD dal titolo "Il Long-CoViD: un nuovo scenario clinico", l'organizzazione del convegno di chiusura del progetto CCM e il sito web dell’ISS dedicato al Long-CoViD.