12/16 - Sviluppo di un protocollo di diagnosi dell’epatite E per le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.Angela Candido, Stefania Taffon, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Stefano Dettori, Roberto Giuseppetti, Roberto Bruni, Anna Rita Ciccaglione2012, 35 p.

Sviluppo di un protocollo di diagnosi dell’epatite E per le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.
Angela Candido, Stefania Taffon, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Stefano Dettori, Roberto Giuseppetti, Roberto Bruni, Anna Rita Ciccaglione
2012, 35 p.

Presso l’Istituto Superiore di Sanità è stato formulato e sviluppato un protocollo standard per la diagnosi di epatite E acuta. Il protocollo prevede l’uso di saggi immunoenzimatici multipli e di un saggio complementare di tipo molecolare. La procedura metodologica è stata sviluppata con la finalità di fornire alle strutture del Servizio Sanitario Nazionale una collaborazione attiva che metta a disposizione le tecnologie più avanzate nel settore. Il protocollo è stato valutato su 52 pazienti con epatite virale acuta non-A-C per i quali era stato richiesto, dalle strutture dell’SSN, un approfondimento diagnostico in un periodo compreso tra febbraio 2004 e novembre 2010. I risultati ottenuti indicano che la metodologia sviluppata è adeguata per una diagnosi certa dei casi di epatite E. Inoltre, la valutazione dei dati suggerisce la necessità di pianificare uno studio nazionale che valuti esattamente l’impatto delle infezioni acute da HEV nel nostro Paese.
Parole chiave: HEV; Diagnostica; IgM; IgG; Real time-PCR; PCR

Development of a protocol for the diagnosis of acute hepatitis E for the National Health Service.
Angela Candido, Stefania Taffon, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Stefano Dettori, Roberto Giuseppetti, Roberto Bruni, Anna Rita Ciccaglione
2012, 35 p. (in Italian)

A standard protocol for the diagnosis of acute hepatitis E was developed at the Istituto Superiore di Sanità (the National Health Institute in Italy). The protocol involves the use of multiple enzyme immunoassays and a complementary molecular test. The methodological procedure has been developed with the aim of providing the facilities to the units of the National Health Service. This protocol for the diagnosis of hepatitis E was validated on 52 sera from patients with non-A-C acute hepatitis, coming from different Italian regions and collected in a period between 2004 and 2010. Present data indicate that the proposed diagnostic strategy is recommended to ensure a correct diagnosis of acute hepatitis E. The results suggest that a national study to assess the exact impact of acute HEV infection in our country should be planned.
Key words: HEV; Diagnosis; IgM; IgG; Real time-PCR; PCR