In rilievo
Chernobyl, le conseguenze dopo tanti anni
L'incontro, il terzo del genere dopo i due svoltisi a Kiev nel 2002 e nel 2004, intende fare il punto della situazione sugli effetti a lungo termine seguiti all'incidente nucleare di Chernobyl, a una distanza di tempo giudicata dagli esperti appropriata per poter analizzare tali effetti. E' questo, infatti, lo scopo dello studio pilota "Risk assessment of Chernobyl accident consequences: Lessons learned", coordinato dall'ISS e parte integrante delle attività della Committee on the Challenges of Modern Society / NATO. E' prevista la partecipazione di esperti provenienti dai Paesi coinvolti più da vicino nelle conseguenze dell'incidente (Bielorussia, Federazione Russa, Ucraina e Lituania), ma anche di esperti dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti. Obiettivo dell'incontro è anche quello di definire una strategia di prevenzione e di gestione del rischio in condizioni simili. Tra i vari relatori, saranno presenti:
<*>Giovanni Zapponi, dell'ISS, che introdurrà i lavori.*>
<*>Dimitri Bazyka, Direttore del Research Center for Radiation Medicine (Kiev, Ucraina) che parlerà delle conseguenze di Chernobyl relativamente all'Ucraina.*>
<*>Jacov Kenigsberg, Direttore della National Commission of Radiation Commission - Komchernobyl (Minsk, Bielorussia), che farà il punto sugli effetti registratisi sulla popolazione della Bielorussia.*>
Seguirà una tavola rotonda dedicata all'analisi degli effetti cancerogeni e non solo sui bambini e sugli adulti e alla presentazione degli studi in corso.
Sala Stampa
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