Bollettino 67 fase 3

Punti chiave del monitoraggio

Impatto

• Al 14/08/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3,5% (2.174 ricoverati), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (3,3% al 07/08/2024) (tab.1, fig.1). Sostanzialmente stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,7% (64 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,6% al 07/08/2024) (tab.2, fig.2).

• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 71 e 116 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 70-79, 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 2, 1 e 1 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 4 e 29 per 1.000.000 ab.).

Diffusione

• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 14 agosto 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 06/08/2024 è pari a 0,89 (0,83-0,95), in calo rispetto alla settimana precedente (Rt=1,11 (1,04-1,19) al 30/07/2024)) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/- /asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).

• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 08/08/2024 - 14/08/2024 è pari a 28 casi per 100.000 abitanti, sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (31 casi per 100.000 abitanti nella settimana 01/08/2024 - 07/08/2024) (tab.3).

• L’incidenza settimanale (08/08/2024 - 14/08/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta sostanzialmente stabile nella maggior parte delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Sardegna (65 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa nelle Marche (1 caso per 100.000 abitanti) (tab.3).

• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 59 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.

• La percentuale di reinfezioni è il 47% circa, stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).

Varianti

• Dati preliminari relativi al mese di luglio 2024 (all’11/08/2024) evidenziano la co-circolazione di differenti sottovarianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale. Tra queste, in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili a KP.3.1.1, oggetto di monitoraggio internazionale (VUM) (fig.9 e 10).