Terapie Innovative contro i tumori
Back Terapie Innovative contro i tumori
Potenziale terapeutico antitumorale delle nanovescicole extracellulari delle cellule Natural Killer di donatori sani e nuove strategie per modificare il microambiente tumorale.
Lugini Luana e Federici Cristina, sono Ricercatrici dell’ISS che si occupano da anni dello studio delle nanovescicole extracellulari rilasciate nel plasma di donatori sani e pazienti con malattie oncologiche e infiammatorie. Studiano i meccanismi di base implicati nell’evasione tumorale dal sistema immunitario (cannibalismo cellulare, farmacoresistenza, inibizione della morte cellulare per apoptosi, acidità del microambiente tumorale e rilascio di nanovescicole, quali esosomi e microvescicole), focalizzando gli studi su possibili terapie innovative antitumorali. Il gruppodi Ricerca ha proposto per la prima volta in vitro e in vivo, l’uso degli Inibitori di Pompa Protonica (PPI, es. omeprazolo, esomeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo e rabeprazolo) come terapia antitumorale diretta. Questi farmaci, notoriamente somministrati per terapie gastriche antiacide, sono in grado di tamponare il microambiente acido tumorale, rendendo il tumore più sensibile ai trattamenti farmacologici standard. I PPI sono capaci per esempio di modificare il trasporto vescicolare coinvolto nella farmaco-resistenza, causando una prolungata ritenzione del farmaco all’interno della cellula, migliorandone così l’efficacia (Luciani et al., 2004; Lugini et al 2006; Parolini et al., 2009; Federici et al., 2014; Lugini et al., 2016).
Dal 2012 il gruppo di Ricerca ha posto l’attenzione sul ruolo antitumorale delle nanovescicole extracellulari, EVs (sia esosomi che microvescicole) prodotte e isolate dalle cellule Natural Killer (NK) di donatori sani verso diversi istotipi tumorali, di natura ematopoietica (leucemia) e tumori solidi (Lugini et al., 2012; Federici et al., 2020; Cecchetti et al., 2024 sotto revisione). Per la prima volta abbiamo caratterizzato le EVs delle cellule NK, costitutivamente presenti negli individui sani, tramite Nanosight NS300, Western Blotting, analisi in proteomica e test immunoenzimatici. Le EVs delle NK hanno un ruolo attivo e diretto antitumorale e immunomodulante, supportando l’immunosorveglianza NK-mediata nella terapia antitumorale. E’ stato da noi recententemente dimostrato in un modello in vivo, tramite Risonanza Magnetica e test di citotossicità in vitro, che le EVs delle cellule NK isolate da donatori sani sono in grado di inibire la crescita tumorale e alterare il metabolismo lipidico della massa tumorale.
Queste nanovescicole hanno un grande potenziale terapeutico contro il cancro, in quanto sono sicure, circolando naturalmente negli individui sani ed efficaci, pronti ad agire contro la cellula trasformata. Contribuiscono a mantenere l’omeostasi immunitaria e quindi un buono stato di salute.
Departments
- Biologia Cellulare e Molecolare dei Tumori
- Ruolo delle vescicole extracellulari delle cellule mesenchimali dermiche
- Regolazione della tempistica della replicazione del DNA
- Epidemiologia dei Tumori e Genetica
- Genomica e genetica funzionale
- Formazione in oncogenomica
- Tumori rari