Medicina legale, pubblicate dagli Annali dell’Iss le indicazioni per la stesura di raccomandazioni per le buone pratiche clinico-assistenziali
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Medicina legale, pubblicate dagli Annali dell’Iss le indicazioni per la stesura di raccomandazioni per le buone pratiche clinico-assistenziali
Una ‘cassetta degli attrezzi’ per produrre buone pratiche dedicate agli operatori della Medicina legale per uniformare i comportamenti medico-legali, stabilire standard di qualità della prestazione medico-legale e creare indicatori di processo medico-legali. Questo rappresentano le Indicazioni metodologiche per la stesura di raccomandazioni per le buone pratiche clinico assistenziali appena pubblicate dagli Annali dell’Iss.
Gli autori, Patrizio Rossi e Andrea Mele della Sovrintendenza Sanitaria Centrale dell’Inail, hanno condotto una revisione della letteratura esistente sullo sviluppo di linee guida e best practices in medicina forense, secondo il metodo suggerito dal manuale metodologico pubblicato dall’Iss. Sulla base dei risultati sono stati proposti una metodologia e un manuale ispirato a quello dell’Istituto ma specifico per questo ambito. “Tuttavia – concludono gli autori – l’istituzione di un gruppo di lavoro dedicato in collaborazione con l’Iss è essenziale per sviluppare una metodologia strutturata. L’esperienza dell’Inail in questo settore può fornire una solida base per questa iniziativa”.
L’idea di procurare strumenti utili agli operatori della Medicina legale per uniformare i comportamenti medico-legali, stabilire standard di qualità della prestazione medico-legale e creare indicatori di processo medico-legali, utili anche per la conduzione di audit, ha portato la Sovrintendenza sanitaria Inail a produrre Raccomandazioni dedicate a specifiche tematiche. Sulla scorta dell’esperienza già maturata, gli autori sottolineano come, per garantire la sicurezza della prestazione medico-legale, è indispensabile introdurre, anche per questa disciplina, strumenti di prevenzione del rischio di malpractice e standard di riferimento rappresentati, appunto, dalle raccomandazioni delle linee guida (LGML) e delle buone pratiche medico-legali (BPML). Se le prime, nell’ambito medico-legale, sono spesso rappresentate da norme, gli sforzi possono concentrarsi sulla produzione delle buone pratiche. Le Indicazioni metodologiche per la stesura di raccomandazioni per le buone pratiche clinico assistenziali pubblicate dall’ISS rappresentano il punto di partenza da cui gli autori procedono alla proposta di specifici requisiti metodologici per le buone pratiche in Medicina legale.