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II Riunione del Network Italiano Promozione Acido Folico
Ogni anno, in tutto il mondo, circa 500mila bambini nascono con difetti del tubo neurale: malformazioni congenite a carico del cervello e del midollo spinale, che potrebbero essere prevenute assumendo appena 0,4 mg al giorno di acido folico nel periodo periconcezionale, compreso cioè tra i 3 mesi che precedono il concepimento e i primi 3 mesi di gravidanza. Il consiglio, contenuto in una 'Raccomandazione' pubblicata sul sito del Centro nazionale Malattie Rare (CNMR), non è nuovo, ma verrà ribadito con forza nella II riunione del Network Italiano Promozione Acido Folico per la Prevenzione Primaria dei Difetti Congeniti, coordinato dall'ISS.
Nel corso della giornata avrà luogo l'approvazione formale della Raccomandazione che verrà poi inviata al Ministero della Salute per un'adozione ufficiale. Si discuterà inoltre della formazione e dell'attivazione dei Gruppi di lavoro, 7 in tutto, il cui obiettivo è la promozione e adozione della Raccomandazione negli ambiti che rappresentano (formazione, informazione, etc.). Interverranno, tra gli altri:
<*>Domenica Taruscio, responsabile del CNMR, per parlare dell'aggiornamento del Network.*>
<*>Dante Baronciani, del Centro per la Valutazione e l'Efficacia dell'Assistenza Sanitaria (Modena), Rossella Castelnuovo (giornalista), Gianfranco Tarsitani, dell'Università "La Sapienza" di Roma, a proposito della "Promozione e informazione alla popolazione". *>
<*>Emilia Carnovale, dell'Istituto Nazionale di Ricerca degli Alimenti e la Nutrizione, e Agostino Macrì, dell'ISS per ribadire l'importanza di un'alimentazione appropriata e della fortificazione degli alimenti.*>
Sala Stampa
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