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Vaginiti batteriche
Pubblicato 30/06/2004
- Modificato 10/02/2020
La vagina, pur essendo colonizzata da numerosi batteri che servono a creare e a mantenere un ambiente acido, deterrente per gli agenti patogeni, può essere ugualmente invasa da questi, per una serie di motivi che vanno dall'uso di saponi vaginali a pH non acido all'impiego di disinfettanti o antibiotici che inibiscono la flora batterica normale, dall'applicazione di diaframmi e sistemi intrauterini ai rapporti sessuali con più partner. Il sintomo principale è la perdita vaginale maleodorante, raramente accompagnata da un vero e proprio stato infiammatorio. Vaginiti batteriche croniche possono, però, provocare infertilità, gravidanze extrauterine o parto prematuro.
Sala Stampa
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