Innovative technologies for health and telemedicine

TOPIC

Innovative technologies for health and telemedicine

Regenerative medicine and tissue engineering

Tissue regeneration is a promising field of research, the aim of which is the reconstruction of tissues or entire organs to overcome the difficulties of finding suitable donor substitutes.

In many sectors excellent results are being obtained such as in the reconstruction of human bone both to treat destructive and degenerative pathologies and to have bone substitutes in case of serious accident damage.

Through 3D structural and microstructural investigations, it is possible to support the development and research of pharmacological solutions even without animal or other model (stem cells) that can contribute to the total repair of damage suffered by the human bone structure.

For years, through 3D micro-morphometric analyzes, the Istituto Superiore di Sanità (ISS, the National Institute of Health in Italy) has been contributing to the research and development of supports (scaffolds) for tissue regrowth both at the level of hard and soft tissue. Scaffold development is being carried out at the National centre for Innovative Technologies in Public Health by means of advanced methodologies such as electrospinning and 3D printing.



Back Nanomedicina

La nanotecnologia si occupa della progettazione e realizzazione di strutture su scala dimensionale nanometrica (nanomateriali). I nanomateriali sono caratterizzati non soltanto dalla dimensione “nano”, ma anche da proprietà peculiari, che li distinguono dai relativi sistemi di dimensioni macroscopiche. Tali proprietà hanno permesso lo sviluppo di nanomateriali biocompatibili per imaging, terapia e ingegneria tissutale che hanno già diverse applicazioni in medicina.

Gli sforzi congiunti di medici, chimici, fisici e biologi sono focalizzati nella creazione di piattaforme tecnologiche in grado di migliorare l’efficienza terapeutica dei farmaci e le potenzialità diagnostiche delle tecniche d'imaging in termini di specificità d'azione, sensibilità e limitazione degli effetti avversi. Tali piattaforme nanotecnologiche sono state specificamente disegnate per promuovere il trasporto di agenti diagnostici o terapeutici attraverso le barriere biologiche, per raggiungere in modo selettivo i bersagli specifici, per mediare interazioni molecolari e rispondere a stimoli locali o esterni e, infine, per individuare biomolecole specifiche. Alcuni di tali nanomateriali vengono impiegati attualmente nei protocolli clinici, altri sono ancora in studi di fase preclinica e clinica, molti altri sono ancora oggetto di ricerca sperimentale.

Lo sviluppo e la valutazione biologica di piattaforme nanotecnologiche per il delivery di agenti terapeutici rappresentano un ulteriore approccio allo sviluppo di farmaci efficaci e sicuri. Ma la strada da percorrere prima che giunga al paziente è lunga e complessa. La fase preclinica di valutazione dell’efficacia del nuovo nanovettore prevede studi in vitro sulla possibile tossicità, immunocompatibilità, efficienza di rilascio del farmaco incapsulato, destino intracellulare ed efficacia terapeutica. L’attività in vivo su animali da laboratorio deve prevedere un analogo percorso sperimentale prima che un nanovettore entri negli studi di valutazione clinica di fase I, II, III.


Dipartimenti/Centri/Servizi

National center for drug research and evaluation

Target

Citizen

Content type

Document

Topics

Medicines, vaccines and advanced therapies Ricerca farmacologica e terapia sperimentale Innovative technologies for health and telemedicine Applications of nanomaterials in the biomedical field