Gender and Health

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Gender and Health

Lifestyles

Dietary habits and physical activity are main determinants of person's lifestyle and affect people’s health.

Eating habits are acquired starting from childhood and are influenced by both hormonal and genetic factors that diversify the response to nutrients, and gender-related factors determined by the socio-cultural and economic context that assigns different roles and stereotypes to men and women.

Basic and translational research studies are currently underway for the definition of personalized dietary interventions, as well as training and dissemination activities on food and nutrition education issues.



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LA PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI: UN APPROCCIO GLOBALE

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), riprendendo quanto stabilito dalla Convenzione Internazionale sulla Circolazione stradale firmata a Vienna l’8 novembre 1968, definisce un incidente stradale uno scontro che avviene su una strada urbana o extraurbana aperta al pubblico, che coinvolge almeno un veicolo e che può avere conseguenze sulla salute di chi vi è coinvolto (1).
Gli incidenti stradali rappresentano un problema prioritario per la sanità pubblica per l’alto numero di morti e di invalidità temporanee o permanenti che causano. Agli elevati costi sociali e umani si aggiungono anche elevati costi economici, che rendono il problema della sicurezza stradale un argomento di enorme importanza per tutti i Paesi.
Secondo le stime dell’OMS, nel mondo i morti per incidenti stradali sono circa 1,24 milioni e le persone che riportano ferite sono tra i 20 e i 50 milioni all’anno (2).
Gli incidenti stradali sono considerati l'ottava causa di morte a livello mondiale tra gli adulti, con un impatto simile a quello causato da molte malattie trasmissibili e sono la principale causa di morte per i giovani di età compresa tra 15-29 anni. Il trend attuale stima, inoltre, che senza adeguate contromisure, gli incidenti stradali diventeranno la quinta principale causa di morte entro il 2030. Il peso di questo problema non è distribuito in maniera uniforme nei vari paesi ed è fonte di una crescente disuguaglianza verso i Paesi in via di sviluppo <...>

R. Pacifici*, S. Pichini*, A. Bacosi*, S. Di Carlo*, L. Martucci*, C. Mortali*, A. Minutillo*, B. Riva**, R. Solimini*
*Osservatorio Fumo Alcol e Droga - Dipartimento del Farmaco Istituto Superiore di Sanità

Gruppo di lavoro dell’Osseratorio Fumo Alcol e Droga
P. Gori, S. Graziano, E. Marchei, L. Mastrobattista, I. Palmi, M. Pellegrini, M.C. Rotolo, G. Toth



Dipartimenti/Centri/Servizi

National addiction and doping center

Target

Healthcare professional

Content type

Data Document

Topics

Work-life Lifestyles Dependencies Alcohol Drugs Tobacco and e-cigarettes Doping