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Cellulari, alcol e sigarette. Gli stili di vita dei giovani nelle FAQ
Quanto e come i giovani usano il cellulare?
La percentuale è altissima nell'età compresa tra i 14 e i 19 anni e senza distinzione di sesso: il 95% dei ragazzi e il 98% delle ragazze hanno (e usano) un telefono cellulare. Amano soprattutto comunicare tramite SMS. La frequenza giornaliera dell'invio e/o della ricezione dei messaggi talvolta supera le 15 volte al giorno per il 25.5% dei ragazzi e per più del 30 % delle ragazze. Qualche taglio, invece, alle chiamate: in media il 65% dei giovani non ne effettua più di 5 in una giornata.
Chi fuma di più?
Le ragazze sono in leggero vantaggio ma con un numero inferiore di sigarette al giorno: il 45% di loro fuma fino a 5 sigarette mentre il 34% dei maschi oltre le 10 sigarette al giorno. Con l'età i giovani fumatori aumentano: a 14 anni sono il 13% dei maschi e il 16% delle femmine; intorno ai 19 anni si arriva al 49% dei maschi e al 51% delle femmine.
Chi beve di più?
Il 67% degli intervistati fa uso di bevande alcoliche: più i ragazzi (75%) che le ragazze (60%). Nell'abitudine al bere, come in quella al fumo, la percentuale aumenta con l'età: per le femmine si passa dal 35.4 al 59.8% da 14 a 19 anni, mentre per i maschi dal 45.5 al 74.3%.
Cosa bevono e in quali luoghi?
La birra si colloca al primo posto con il 51% delle preferenze, segue il vino con il 38% e i superalcolici con il 31%. L'indagine mostra che al Nord si beve di più che al Sud. In particolare, le ragazze del Nord preferiscono i superalcolici (31.3%) al vino (27.8%), al contrario dei ragazzi, mentre al Sud il consumo di vino e superalcolici si abbassa per entrambe i sessi. Iniziano a bere per la maggior parte a casa di amici, meglio se di nascosto dai genitori. La birra viene assunta più frequentemente anche con il consenso dei genitori soprattutto in pizzeria. I superalcolici si consumano maggiormente nel week-end prediligendo il pub e la discoteca.
Sono consapevoli di cosa può accadere?
Sebbene la metà dei giovani che assume alcol ha dichiarato di essersi ubriacato almeno una volta, il 20-30% del campione ritiene dannoso il consumo. In questa convinzione i maschietti sembrano più 'saggi'. Per circa il 60% del campione, invece, il consumo non produce danni se assunto in quantità moderata. A pensarla così, in questo caso, sono di più le ragazze. Al 21% dei maggiorenni, poi, soprattutto maschi, è capitato di guidare l'auto in stato di ebbrezza.
Cosa pensano i giovani del 'patentino'?
'E' senza dubbio una buona cosa': hanno risposto così il 57% dei ragazzi e il 63% delle ragazze (in media quindi il 60% del campione), mentre un quarto lo ritiene 'superfluo,' con prevalenza tra i maschi . Non ha idee precise poco meno del 15% degli intervistati.
Usano al volante o in motorino i dispositivi di sicurezza?
I giovani dichiarano di essere più attenti nell'utilizzo dei dispositivi soprattutto fuori dal circuito urbano. In città, invece, le ragazze sono più giudiziose nell'uso del casco e non c'è sostanziale differenza geografica tra Nord e Centro (82.2 contro 80.4), mentre al Sud il casco viene usato solo dal 42.9% di esse. Per i maschi sempre al Sud si scende ancora fino al 35.1%. Le cose non vanno meglio con le cinture di sicurezza: le usa solamente il 46% del campione.
Sono favorevoli o contrari ai sistemi di controllo delle infrazioni del codice della strada?
L'87% del campione è favorevole (più al Sud che al Nord: 47.7% contro 34.5%), ma per il 55% il controllo delle infrazioni è necessario solo nei punti molto pericolosi. Non si segnalano particolari differenze tra maschi e femmine.
Sala Stampa
pres Focus