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Nella popolazione che affluisce agli ambulatori dei medici di famiglia è risultato che oltre il 6% ha problemi (organici o non) con l’alcol, confermando così il grosso carico sociale che il consumo di bevande alcoliche comporta. Da ciò la conferma che il medico di medicina generale (MMG), che svolge un ruolo centrale nel sistema sociosanitario in Italia, potrebbe contribuire in modo determinante sia negli interventi brevi che, a livello di comunità locale, come nodo essenziale delle reti formali e informali. Al fine di promuovere la diagnosi precoce e il trattamento a livello di sanità primaria in collaborazione con il medico di famiglia è necessario approfondire e diffondere le conoscenze sulle strategie e gli strumenti più idonei per monitorare il consumo di alcol e counselling sui rischi correlati.

G. Bartoli, E. Scafato, V. Patussi, R. Russo
Alcologia
14 (2-3), 109-117, 2002