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Telemedicina, primo progetto di collaborazione tra ISS e Azienda sanitaria
ISS, 8 febbraio 2018
Presentato oggi ad Arezzo il Progetto aziendale della Telemedicina per assistenza territoriale e ospedaliera (Assis.T.O.). E’ la prima convenzione a livello nazionale tra il Centro Nazionale per la Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità e una Asl, l’Azienda USL Toscana Sud Est. Obiettivo principale è realizzare un nuovo sistema che consenta, con l’uso di tecnologie digitali e di telecomunicazioni, di facilitare e coordinare le attività diagnostiche, terapeutiche ed assistenziali nei differenti presidi ospedalieri e nelle strutture sanitarie territoriali della Asl fino anche al domicilio dei pazienti.
Hanno presentato il progetto il direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali, Francesco Gabbrielli, il direttore generale e quello sanitario della Asl Toscana sud est, Enrico Desideri e Simona Dei, e Mauro Caliani, direttore UOC Pianificazione innovazione tecnologica e sviluppo reti abilitanti.
Con questo accordo vogliamo mettere a punto un modello che faccia da apripista per altre Aziende Sanitarie, che sia a servizio dell’ottimizzazione dei precorsi diagnostici e terapeutici - spiega Gabbrielli - in modo da utilizzare le risorse offerte delle nuove tecnologie per garantire la condivisione di informazioni, la possibilità di ottenere le migliori competenze multiple. Un altro obiettivo è mettere a punto una banca dati che costituisca la memoria del percorso di ogni singolo paziente alleggerendolo anche dal peso di dover presentare certificati e resoconti dello stato di salute. Si tratta di creare una rete per lavorare con dati esatti e aggiornati per evitare di ripetere esami e avere gli elementi per diagnosi e terapie più precise con minore spreco economico ma soprattutto maggiori risultati di salute.
Il progetto prenderà il via con l’individuazione di due presidi ospedalieri che faranno da “apripista” e avrà una durata di 18 mesi. Saranno attivati in prima istanza quei servizi più rilevanti per la popolazione:
- Teleconsulto diagnostico specialistico: richiesta in tempo reale, o differito secondo i casi, di un consulto diagnostico specialistico a distanza;
- Telerefertazione di esami strumentali: individuazione di esami strumentali eseguiti nei presidi periferici che necessitano di esperienze specifiche per l’ interpretazione diagnostica;
- Televisita: svolgere in equipe multidisciplinare la visita medica utilizzando le metodiche di telepresenza;
- Telemonitoraggio del trattamento: particolari trattamenti condotti e sorvegliati da esperti specialisti potranno essere eseguiti in Telemedicina anche nei presidi periferici.
Sala Stampa
pres Primo Piano