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Nobel, per Walter Ricciardi, Presidente dell'Iss ha vinto la ricerca che coniuga scienza e bene comune
ROMA, 5 OTTOBRE 2015
Il valore delle scoperte che oggi si sono aggiudicate il Nobel per la medicina è almeno duplice. Intanto perché si tratta di studi nei confronti di malattie che colpiscono la parte più povera e più fragile dell’umanità e che senza la passione di questi ricercatori sarebbe ulteriormente ferita. E poi perché queste malattie, anche a causa della maggiore frequenza dei viaggi, stanno riemergendo e diventando purtroppo nuovamente d’attualità in entrambi gli emisferi terrestri.
Un filone di ricerca estremamente importante e di alto valore etico, presente nel nostro Istituto anche attraverso accordi internazionali e grant prestigiosi.
Quella premiata oggi a Stoccolma è la scienza migliore, quella che coniuga all’amore della ricerca il bene dell’umanità intera senza distinzione di economie o di razze e guarda dritta al bene comune.
Sala Stampa
pres Primo Piano