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Indietro 18/19 - Infezione da virus dell’epatite E nei donatori di sangue (Italia, 2016-2017). Enea Spada, Simonetta Pupella, Giulio Pisani, Roberto Bruni, Stefania Taffon, Stefano Boros, Roberta Urciuoli, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Umbertina Villano, Matteo Simeoni, Sara Fabi, Daniela Adriani, Giuseppe Marano, Cinzia Marcantonio, Patrizio Pezzotti, Anna R. Ciccaglione, Giancarlo M. Liumbruno 201

Infezione da virus dell’epatite E nei donatori di sangue (Italia, 2016-2017).
Enea Spada, Simonetta Pupella, Giulio Pisani, Roberto Bruni, Stefania Taffon, Stefano Boros, Roberta Urciuoli, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Umbertina Villano, Matteo Simeoni, Sara Fabi, Daniela Adriani, Giuseppe Marano, Cinzia Marcantonio, Patrizio Pezzotti, Anna R. Ciccaglione, Giancarlo M. Liumbruno
2018, 40 p.

Nei Paesi sviluppati l’infezione da virus dell’epatite E (Hepatitis E Virus, HEV) ha carattere zoonotico avvenendo spesso la trasmissione attraverso il consumo di carni contaminate. È però anche possibile la trasmissione per via trasfusionale. Per verificare il rischio legato a quest’ultima modalità di trasmissione abbiamo valutato la prevalenza dell’infezione da HEV in 10.011 donatori di sangue ed emocomponenti reclutati in tutte le regioni italiane nel 2015-2016. La prevalenza è stata di 8,7% per anti-HEV IgG e di 0,5% per anti-HEV IgM. Si è rilevata un’ampia variabilità della prevalenza anti-HEV IgG nelle regioni con i valori più alti (>15%) in Abruzzo e Sardegna. Il riscontro di tassi di prevalenza elevati sembra essere dovuto ad abitudini alimentari locali e/o a contaminazione ambientale. La prevalenza osservata è comunque tra le più basse in Europa. Prima di implementare lo screening universale per HEV sulle donazioni di sangue ed emocomponenti in Italia, servono ulteriori studi.
Parole chiave: HEV; Prevalenza; Trasfusioni di sangue

Hepatitis E virus infection in blood donors (Italy, 2016-2017).
Enea Spada, Simonetta Pupella, Giulio Pisani, Roberto Bruni, Stefania Taffon, Stefano Boros, Roberta Urciuoli, Paola Chionne, Elisabetta Madonna, Umbertina Villano, Matteo Simeoni, Sara Fabi, Daniela Adriani, Giuseppe Marano, Cinzia Marcantonio, Patrizio Pezzotti, Anna R. Ciccaglione, Giancarlo M. Liumbruno
2018, v, 78 (in Italian)

Hepatitis E virus (HEV) infection is mainly a food-borne zoonosis, but it can also be transmitted by blood transfusion. Since this potential threat to blood safety, we aimed to investigate HEV infection prevalence in Italian blood donors. We tested a total of 10011 plasma samples, collected during 2015-2016 by Blood Services (BS) in Italy, for IgG and IgM anti-HEV by using validated assays. Overall IgG and IgM prevalence rates were 8.7% and 0.5% respectively (one of the lowest prevalence estimates reported among blood donors in Europe) and differed greatly by region. The highest IgG anti-HEV prevalence rates (>15%) were found in Abruzzo and Sardinia. Particularly high prevalence figures in some regions and provinces may be explained by local eating habits and/or intensive environmental HEV contamination. Before considering the introduction of HEV blood donations screening, further issues should be addressed, requiring the undertaking of prospective cost-benefit studies.
Key words: HEV; Prevalence; Blood transfusion