CC OMS sull'obesità nei bambini e nelle bambine
Dal 28 agosto 2020 il CNESPS (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute) dell’Istituto Superiore di Sanità è stato designato Centro Collaborativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sull’obesità nei bambini e nelle bambine. Le principali aree di attività sono
1.supportare della diffusione della guida sulla prevenzione dell’obesità infantile e della promozione della salute attraverso la produzione di brevi documenti, volantini, factsheets per i differenti stakeholders;
2. fornire, promuovere e supportare l'educazione all'allattamento al seno pianificando e conducendo sessioni di formazione ai formatori basate sulle guide Oms;
3. supportare il lavoro dell'Oms alla WHO European Childhood Obesity Surveillance Initiative (COSI).
Il Centro Collaborativo ha anche l'obiettivo di collaborare con il network dei Centri Oms e altre agenzie delle Nazioni Unite (ad esempio l'Unicef), in collaborazione con partner come università, centri di ricerca, ministeri della Salute e organizzazioni governative e non governative.
Responsabili:
Dr Angela Giusti (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute) – angela.giusti@iss.it +39 06 4990 4246
Dr Paola Nardone (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute) – paola.nardone@iss.it - +39 4990 4221
ALLATTAMENTO E NUTRIZIONE INFANTILE
L'allattamento al seno è uno dei metodi più efficaci per garantire la salute e la sopravvivenza dei bambini. Tuttavia quasi 2 su 3 non sono allattati esclusivamente al seno per i 6 mesi raccomandati, un tasso che non è migliorato in due decadi.
OBESITA' INFANTILE E FATTORI DI RISCHIO RELATIVI
L'obesità e il sovrappeso nei bambini sono delle sfide molto importanti per la salute pubblica mondiale. I bambini obesi sono a rischio maggiore di sviluppare condizioni come diabete, problemi cardiaci, cancro e obesità in età adulta.