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Indietro Mortalità in eccesso, online il documento di risposta allo studio di 'Umanità e Ragione'

E' online il documento di risposta a uno studio dell’associazione Umanità e Ragione, “Mortalità in eccesso negli anni 2021 e 2022 dati ufficiali dall’Italia e dal mondo”, che l'associazione ha inviato sia agli enti che hanno redatto la nota che a diverse Istituzioni, tra cui Parlamento e Governo. 

Il documento di risposta è stato redatto da un gruppo di esperti di Iss, Istat, Infn e del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio (che monitora settimanalmente gli eccessi di mortalità in alcune delle principali città italiane).

Le conclusioni del documento di risposta sono:

· Per gli anni 2021 e 2022 si è effettivamente osservato un eccesso di mortalità rispetto alla media del quinquennio 2015-2019. L'andamento della mortalità è però in linea con quanto atteso a seguito degli effetti dell’epidemia COVID-19, delle ondate di calore, dell’incidenza molto elevata (soprattutto a fine 2022) delle sindromi simil influenzali. Si sottolinea l’aumento della popolazione dei grandi anziani come ulteriore elemento da considerare.

· Il confronto della mortalità per età del 2021 e del 2022 con quella del 2020 è alterato dalla particolarità del fenomeno nel 2020. In particolare, il “lockdown” e le altre misure restrittive della mobilità, adottate durante la pandemia di COVID-19, hanno comportato nel 2020 una riduzione del 27% della mortalità, rispetto al quinquennio precedente, per incidenti stradali che sono un’importante causa di morte al di sotto dei 50 anni. Utilizzando come baseline la media 2015-2019, l’eccesso di mortalità per la popolazione under 50 non viene evidenziato dalle nostre analisi.

· Le nostre analisi evidenziano, per il 2021 e 2022, una forte correlazione dell’eccesso di mortalità con i picchi epidemici di COVID-19 e di altri virus respiratori come, ad esempio l’influenza. Inoltre, c’è una forte correlazione anche con le ondate di calore confermata anche in altri Paesi europei


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