Centro nazionale di riferimento per il botulismo

Attività

Il CNRB effettua la diagnosi di laboratorio dei casi sospetti di botulismo sia in ambito umano che animale. A tal fine il personale del CNRB garantisce 24 ore al giorno per tutti i giorni dell’anno il suo supporto analitico. Inoltre, collabora con i medici ospedalieri indirizzandoli al magazzino dei prodotti profilattici del Ministero della Salute per il reperimento dell’antitossina ed ai Centri Antiveleni per gli aspetti clinici e di gestione del paziente. L’attività di diagnosi di laboratorio viene condotta con metodi biotossicologici (test di tossicità in vivo) e colturali e con metodi rapidi ed alternativi. 
Ulteriori attività in ambito nazionale del Centro consistono in:

  • collaborare con le strutture del SSN alla conduzione dell’indagine epidemiologica per una tempestiva individuazione dei veicoli alimentari
  • fornire pareri tecnici al RASFF in caso di implicazione di alimenti di produzione industriale
  • collaborare nelle ispezioni tecniche presso le ditte coinvolte in casi di botulismo
  • armonizzare le metodiche analitiche in uso sul territorio nazionale 
  • organizzare circuiti interlaboratorio
  • organizzare corsi di formazione sia individuali che di gruppo destinati in particolare al personale che opera presso i laboratori
  • fornire il materiale di riferimento per l’esecuzione delle analisi di laboratorio
  • isolare, tipizzare e mantenere una collezione di ceppi di clostridi produttori di tossine botuliniche
  • raccogliere ed elaborare i dati anamnestici, clinici epidemiologici e microbiologici relativi ai casi di botulismo verificatisi sul territorio nazionale. Questa attività viene svolta seguendo scrupolosamente la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali
  • sviluppare challenge test, per la validazione di nuovi processi produttivi sicuri per quanto riguarda il rischio botulismo
  • coordinare e partecipare a progetti di ricerca
  • sviluppare materiale divulgativo e linee di indirizzo per il contenimento del rischio botulismo destinati al pubblico

Sia in ambito nazionale che internazionale il CNRB effettua attività di ricerca principalmente volte a:

  • sviluppare metodiche analitiche alternative, rapide ed innovative per la determinazione dei clostridi produttori di tossine botuliniche
  • sviluppare metodiche alternative all’uso degli animali per la determinazione delle tossine botuliniche
  • studiare i nuovi fattori di rischio per le varie forme della malattia 
  • sviluppare strategie e linee guida destinate agli operatori del SSN per aumentare la capacità di risposta in caso di focolai di botulismo
  • effettuare studi di bio-competizione e di stress microbico
  • studiare sistemi innovativi per la conservazione degli alimenti
  • sviluppare sistemi di sorveglianza applicabili a focolai di botulismo animale
  • studiare metodologie innovative per la gestione dei focolai di botulismo animale



Indietro Linee guida per la corretta preparazione di conserve alimentari in ambito domestico

Sul botulismo alimentare il primo passo è la prevenzione. Per questo l’Istituto Superiore di Sanità attraverso il Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo ha pubblicato per la prima volta in Italia, nel 2016, le Linee Guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico.

La guida fornisce supporto nella scelta di quelle ricette di conserve che meglio garantiscono la sicurezza microbiologica, senza però trascurare gli aspetti organolettici e nutrizionali. 


Vocabolario Centro nazionale di riferimento per il botulismo

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