Speciale COVID-19

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Back Bollettino 72 fase 3

Punti chiave del monitoraggio


Impatto
• Al 18/09/2024 l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 2,9% (1.777 ricoverati), stabile rispetto alla settimana precedente (3,1% all’11/09/2024) (tab.1, fig.1). Stabile anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,6% (54 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,7% all’11/09/2024) (tab.2, fig.2).
• I tassi di ospedalizzazione (fig.3, fig.4) e mortalità (fig.5) sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 49 e 87 per 1.000.000 ab., tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 60-69, 70-79, 80-89 e >90 anni pari a 1 per 1.000.000 ab. e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e >90 anni rispettivamente pari a 4 e 8 per 1.000.000 ab.).
Diffusione
• L’indice di trasmissibilità (Rt) calcolato con dati aggiornati al 18 settembre 2024 e basato sui casi con ricovero ospedaliero, al 10/09/2024 è pari a 0,80 (0,74-0,87), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (Rt=0,75 (0,69-0,81) al 03/09/2024)) (fig.6). Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/coronavirus/-/asset_publisher/1SRKHcCJJQ7E/content/faq-sul-calcolo-del-rt).
• L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 12/09/2024 - 18/09/2024 è pari a 14 casi per 100.000 abitanti, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (16 casi per 100.000 abitanti nella settimana 05/09/2024 - 11/09/2024) (tab.3).
• L’incidenza settimanale (12/09/2024 - 18/09/2024) dei casi diagnosticati e segnalati risulta in lieve diminuzione nella maggioranza delle Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella regione Veneto (24 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (1,1 casi per 100.000 abitanti) (tab.3).
• Le fasce di età che registrano il più alto tasso di incidenza settimanale sono 80-89 e >90 anni. L’incidenza settimanale è stabile nella maggior parte delle fasce d’età (fig.7). L’età mediana alla diagnosi è di 60 anni, stabile rispetto alla settimana precedente.
• La percentuale di reinfezioni è il 47% circa, stabile rispetto alla settimana precedente (fig.8).
Varianti
• Dati preliminari relativi al mese di agosto 2024 (al 15/09/2024) evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale (fig.9). Tra queste, in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili a KP.3.1.1, oggetto di monitoraggio internazionale (VUM) (fig.10). Sono stati inoltre identificati alcuni sequenziamenti riconducibili al sottolignaggio ricombinante denominato XEC già segnalato in alcuni Paesi europei.