Le differenze di genere si manifestano particolarmente in sottogruppi di popolazione svantaggiati economicamente o minoritari.
Una parte consistente della popolazione, rappresentata dagli stranieri presenti in Italia, sia residenti che non residenti (> 8%), presenta problemi nuovi e sconosciuti per il Servizio sanitario nazionale (SSN) che riguardano i concetti di salute, malattia e genere, e sono fortemente determinati da cultura e religione.
Compito del SSN è garantire l’accesso ai servizi di prevenzione, diagnosi e cura ad ogni individuo presente sul territorio nazionale, indipendentemente da genere, religione o etnia.
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha avviato interventi di informazione per la popolazione immigrata e di formazione per gli operatori sanitari.